Nell’articolo qui di seguito vi proponiamo il parere di Hamiedha Sahebzada, Sales Director Creator Workflow EMEA Central for ServiceNow, che spiega come colmare il divario di competenze grazie al low-code.
Buona lettura.
Il mondo del business oggi è sempre più basato sulle app. Le aziende continuano a utilizzare software standard di terze parti ma allo stesso tempo cercano sempre più spesso di adattare le applicazioni esistenti a esigenze specifiche, o di creare applicazioni singole per scopi unici.
Il problema è che questo processo richiede tempo e denaro e anche un buon numero di specialisti IT che abbiano le giuste conoscenze. Molte aziende si trovano in difficoltà su questo punto. Uno studio dello scorso anno, ad esempio, affermava che il 67% dei responsabili tech ammetteva che una carenza di competenze impediva alle proprie aziende di tenere il passo con il ritmo del cambiamento. Questo significa che le aziende che vogliono passare al digitale e sviluppare le proprie app hanno bisogno di altre soluzioni.
Il low-code è la via corretta da seguire.
Programmare senza Python, Java o C#
Le piattaforme low-code sono uniche in quanto sono utilizzate sia da sviluppatori senza alcuna competenza, i cosiddetti cittadini sviluppatori, sia da professionisti.
I cittadini sviluppatori non hanno bisogno di esperienza o particolari know-how per utilizzare le piattaforme, poiché queste offrono moduli visivi e una generazione automatica di codice che consentono agli utenti di sviluppare rapidamente e facilmente app per ottimizzare e automatizzare i processi quotidiani, attraverso una codifica manuale minima o nulla. Anche le persone che hanno esperienza di programmazione possono sviluppare su piattaforme low-code, creando app più complesse o codificando su interfacce secondo le necessità.
Il low-code è per tutti, è questo il bello. I dipendenti di ogni i reparto, dalle risorse umane alle vendite, possono creare applicazioni senza scrivere una riga di codice o anche senza aver mai sentito parlare di Python, Java o C#, mentre gli specialisti IT possono utilizzare la tecnologia per creare applicazioni complesse più rapidamente.
È importante notare che l’IT mantiene il controllo del processo in ogni momento. Le piattaforme avanzate low-code che hanno una console di gestione centrale consentono infatti una supervisione costante e i team IT possono anche decidere esattamente quali utenti sono autorizzati a sviluppare o distribuire app, quali funzionalità sono disponibili e quali sviluppatori possono collaborare.
Fare di più con meno
Questi vantaggi possono avere un impatto concreto sulle aziende. Grazie al low-code, un numero inferiore di dipendenti può ottenere di più. Attraverso il low-code, lo sviluppo software può essere eseguito in una frazione del tempo, non solo perché chiunque può farlo, ma perché le piattaforme offrono una gestione semplice, veloce e intuitiva grazie ai moduli standard offerti e all’eliminazione di codifiche complesse.
L’effetto domino positivo è che gli specialisti IT possono utilizzare le proprie capacità altrove, e questo significa una domanda inferiore per programmatori professionisti, difficili da reperire. In breve, grazie al low-code, meno dipendenti possono ottenere di più. Questo significa anche notevoli risparmi sui costi. Per i singoli responsabili aziendali, low-code significa anche che possono ottenere soluzioni che corrispondono esattamente ai propri workflow e alle proprie esigenze e questo porta anche a una più rapida ottimizzazione e implementazione dei processi.
Con tutti questi vantaggi, la promessa del low-code è enorme. In effetti, Gartner presume che entro il 2024 l’80% dei prodotti tecnologici in tutto il mondo sarà creato da cittadini sviluppatori al di fuori dei reparti IT.
Come sviluppare in low-code correttamente
Naturalmente, ci sono alcune regole base da tenere presente per ottenere il massimo dal low-code. Per avere successo, le piattaforme low-code dovrebbero offrire le seguenti caratteristiche:
- Una user experience mobile
- Una suite completa di strumenti per poter sviluppare
- La possibilità di integrare applicazioni
- Servizi relativi alle notifiche già integrati
- Capacità di orchestrazione intelligente
- Security
Dal punto di vista del personale, le aziende possono formare i dipendenti interessati a diventare cittadini sviluppatori in tempi relativamente brevi. Quello che serve è un sano livello di entusiasmo per la tecnologia e un interesse per l’implementazione digitale dei workflow.
L’obiettivo finale è che i dipendenti svolgano un ruolo di primo piano non solo nella creazione iniziale dell’app, ma anche nella sua manutenzione e ulteriore sviluppo. Dovrebbero accompagnare il progetto dall’inizio ed essere esperti della propria applicazione. Nel frattempo, i responsabili hanno il compito di spiegare l’importanza del low-code ai dipendenti e incoraggiarli a costruire uno stretto rapporto con l’IT. Il passo successivo è l’allenamento. I programmi di formazione e le cartelle di lavoro low-code dovrebbero essere parte integrante di ogni azienda, per insegnare ai cittadini sviluppatori le competenze necessarie e, soprattutto, la logica alla base del low-code. Dopo la formazione iniziale, l’attenzione dovrebbe quindi spostarsi sull’effettiva applicazione e implementazione, per consentire di mettere in pratica le conoscenze teoriche. Infine, la cooperazione con il reparto IT è fondamentale per il successo di un cittadino sviluppatore. Una comunicazione buona e trasparente tra entrambe le parti è essenziale per prevenire il cosiddetto “Shadow IT” e garantire uno sviluppo ottimale.
Per questo una piattaforma di collaborazione centralizzata è essenziale per un buon sviluppo, in quanto consente a tutti i dipartimenti di lavorare insieme su una soluzione, garantendo visibilità a tutte le parti interessate e all’IT la possibilità di intervenire in qualsiasi momento per affrontare sfide o domande complesse.
Low-code: il futuro della trasformazione digitale
Il low-code ha dimostrato che tutti abbiamo gli strumenti per far avanzare la trasformazione digitale sempre di più. Dobbiamo solo fare un passo avanti e iniziare a usarli.