«Aiutare le organizzazioni a gestire il cambiamento imposto dall’evoluzione tecnologica e dalle nuove esigenze dei consumatori finali è parte integrante della nostra mission». Così Roberta Viglione, Presidente e CEO di Mauden, si è espressa in occasione di “Change e Project Management: quali pratiche per l’efficacia organizzativa?”, evento organizzato da Assochange, l’Associazione Italiana di Change Management, e IPMA – International Project Management Association, a Milano.
Ospitato lo scorso 27 aprile, presso spazio Bou-Tek messo a disposizione da Mauden, l’evento si è concentrato sull’integrazione di due temi importanti a livello di impatto strategico nelle aziende.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Salvatore Merando, Presidente Assochange: «L’innovazione tecnologica e digitale facilita oggi alcuni lavori più operativi spostando nettamente l’attenzione verso le persone coinvolte dai progetti e dai cambiamenti e quindi diventa necessario che i due ruoli si integrino e siano complementari».
Per Antonio Calabrese, Presidente IPMA Italia: «Si è trattato di un’occasione per rimarcare un concetto fondamentale nell’ambito della gestione dei progetti, che è quello della trasformazione. Ogni progetto, infatti, è la trasformazione di qualcosa, normalmente noi lo vediamo in termini di materiali, impianti e componenti che vengono variamente assemblati ma in realtà il concetto di trasformazione si applica molto bene anche alle organizzazioni ed è connesso al concetto di gestione del cambiamento».
L’incontro, cui sono intervenuti anche Andrea Di Ciolo, Projects Director General Electric Oil&Gas, e David Gaal, Head of Recruitment & Development, Nestlé Italia, è stato ospitato nello showroom digitale di Mauden all’interno del quale le aziende possono testare strumenti sempre nuovi e piattaforme per esperienze che consentono la profilazione degli utenti tramite avanzate analisi dei comportamenti.