Si è concluso con importanti risultati in termini di placement “Kaspersky Scenario”, il percorso di Alta Formazione per professionisti della Cybersecurity che ha formato e addestrato 15 giovani “Cyber Security Specialist”, figure tra le più richieste dal mercato.
Nato dalla partnership Umana–Kaspersky in collaborazione con Anitec-Assinform, l’innovativo percorso formativo iniziato lo scorso 25 ottobre e sviluppato in virtual room sincrona attraverso le strutture di Umana Forma a Marghera, Venezia, ha centrato il suo obiettivo: 11 giovani Cyber Security Specialist sono stati indirizzati verso aziende e partner dell’ecosistema Kaspersky, mentre per i manenti saranno avviati percorsi di inserimento in aziende selezionate dall’Area Specialistica ICT di Umana.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Maura Frusone, Head of Channel Kaspersky: «L’obiettivo che ci eravamo prefissati è stato raggiunto, ovvero contribuire alla creazione di competenze e profili interessanti al fine di renderli disponibili all’ecosistema dei Partner Kaspersky che vogliono sviluppare le competenze e potenziare il loro business sul mercato. Siamo molto attenti alle esigenze mostrate dai nostri Partner e mettiamo in campo iniziative volte a soddisfarle, andremo avanti in questa direzione poiché le competenze sono la chiave per costruire un futuro più sicuro».
Per Maria Raffaella Caprioglio, presidente di Umana: «Percorsi di Academy come Kaspersky Scenario, nata dalla proficua collaborazione fra Umana e Kaspersky, rappresentano oggi un modello formativo vincente e replicabile, una pronta risposta alle esigenze delle imprese innovative che consente di superare il mismatch di competenze e accompagnare i giovani talenti nella transizione dalla formazione al lavoro. È una soluzione in grado di generare valore sia per le aziende, che al termine del percorso possono inserire professionisti già formati, sia per i partecipanti all’Academy, che ottengono competenze immediatamente spendibili nel mercato del lavoro».
Questi giovani professionisti, già laureati e diplomati in area STEM, hanno così acquisito nuove competenze e saranno in grado di sviluppare le azioni di remediation necessarie alle aziende attraverso specifici protocolli di messa in sicurezza, scongiurando e governando eventuali attacchi informatici.
Le Academy si confermano dunque un modello formativo di importante efficacia nel quale risulta centrale il ruolo delle aziende partner che partecipano proattivamente alla costruzione dei moduli didattici scegliendo alcune fra le tematiche di maggior interesse per la loro attività e per il mercato in cui operano.
In questi percorsi è rilevante lo spazio dedicato alla formazione sulle soft skill, oggi diventate fondamentali nel mondo del lavoro. Proprio per questo motivo è stato coinvolto un partner d’eccellenza come il Ca’ Foscari Competency Centre.
Le competenze acquisite dai partecipanti, inoltre, sono qualificate attraverso un open badge dedicato: una certificazione digitale internazionale specifica, un documento informatico riconoscibile e spendibile nel mercato che descrive una competenza ed il modo in cui questa è stata verificata.