Snowflake, la Data Cloud company, ha annunciato che ServiceNow ha scelto di migrare la propria Enterprise Data Platform su Snowflake, per democratizzare l’uso dei suoi dati, accelerare l’innovazione e avere possibilità illimitate di archiviazione e di elaborazione dei dati.
Le esigenze di ServiceNow
Per ServiceNow era fondamentale disporre di una solida infrastruttura in grado di adattarsi alla sua crescita, in modo che i team Data e Analytics potessero prendere decisioni realmente data-driven. Dopo aver esaminato diversi prodotti, database e piattaforme, ServiceNow ha deciso di spostare il suo ecosistema di dati sul Data Cloud di Snowflake, che era in grado di soddisfare le sue esigenze di elaborazione:
- Esecuzione scalabile: La scalabilità praticamente infinita dello storage e della capacità computazionale di Snowflake ha permesso di supportare agevolmente carichi di lavoro più complessi per una varietà di data product e un’ampia base di utenti.
- Sicurezza dei dati centralizzata: La sicurezza a livello di colonna, le politiche di accesso alle righe, il tagging degli oggetti e il data masking dinamico di Snowflake sono in linea con gli obiettivi di ServiceNow per sicurezza e governance dei dati.
- Semplicità operativa: L’infrastruttura completamente gestita di Snowflake e la manutenzione quasi nulla hanno permesso al team di engineering di concentrarsi su progetti di maggiore impatto.
La migrazione a Snowflake, che ha riguardato migliaia di modelli, tabelle, attività e diversi terabyte di dati aziendali, è stata completata nel giro di un anno e ha fornito un’esperienza senza soluzione di continuità a migliaia di utenti analitici interni. Tutti i data product hanno continuato a operare come prima per servire le capacità analitiche e di Machine Learning di oltre 11.000 utenti interni.