Gestire efficacemente i rapporti contrattuali con i partner commerciali può essere insidioso, per questo EY, specialista mondiale nei servizi professionali e di consulenza, presente in Italia con oltre 9500 persone, lancia EY OpsChain Contract Manager (OCM), una soluzione proprietaria basata su blockchain dedicata alla gestione dei contratti che aiuta le imprese a semplificare la gestione degli accordi commerciali complessi, automatizzando la creazione dei contratti e la compliance, confermare che gli accordi siano eseguiti secondo i termini prestabiliti e aumentare fiducia e trasparenza tra le parti coinvolte, preservando privacy e confidenzialità allo stesso tempo. Compatibile con la maggior parte degli ERP, OpsChain Contract Manager collega i sistemi di acquirenti e venditori, convalida le transazioni in base ai termini contrattuali concordati e offre una soluzione di gestione dei contratti senza controversie.
OpsChain Contract Manager digitalizza le logiche contrattuali
Grazie alla sua componente tecnologica innovativa, OpsChain Contract Manager permette alle aziende di gestire accordi commerciali che coinvolgono diversi silos, operativi e tecnologici, interni ed esterni, e sincronizza tutti i dati dei vari attori coinvolti, applicando in modo uniforme i termini commerciali chiave, come i prezzi standardizzati, gli sconti sui volumi, i ribassi o gli strike price.
Le aziende spesso faticano a implementare pienamente e trarre valore dai loro accordi commerciali e hanno bisogno di gestire queste operazioni in maniera efficace, per evitare perdite di valore, confermare la conformità e mantenere un buon livello di trasparenza con i propri business partners. Inoltre, la complessità della gestione dei contratti, come la riconciliazione manuale, soprattutto in scenari come i contratti di procurement a prezzi differenziati, può essere soggetta a errori e richiedere molto tempo. Ciò può rappresentare una sfida organizzativa significativa.
Alla base della value proposition di EY OpsChain Contract Manager vi è la sua capacità di digitalizzare le logiche contrattuali, facilitando l’applicazione automatica dei termini e l’adempimento preciso. Ciò impedisce la perdita di valore, promuove la fiducia e riduce la necessità di una verifica manuale.
Trasparenza e sicurezza tipiche della blockchain
Grazie alla natura distribuita e a prova di manomissione della blockchain pubblica, OpsChain Contract Manager offre la trasparenza e la responsabilità che mancano ai metodi tradizionali di gestione dei contratti. Inoltre, la trasparenza di OCM non va a discapito della privacy: utilizzando algoritmi di Zero-Knowledge Proofs (ZKP), OCM preserva la riservatezza delle transazioni e dei termini contrattuali.
EY OpsChain Contract Manager è una soluzione di facile implementazione che può essere integrata nei sistemi aziendali esistenti attraverso ERP di maggiore utilizzo grazie a delle APIs standardizzate. Tra i primi utilizzi della soluzione da parte dei clienti vi è l’implementazione della stessa in complessi contratti di acquisto di energia (PPA) che includono i prezzi di mercato, i prezzi di esercizio e i criteri di acquisto minimi e massimi.
Dichiarazioni
Giuseppe Perrone, EMEIA Blockchain Leader & EY Italy Innovation Consulting Leader, commenta: “EY OpsChain Contract Manager è una soluzione all’avanguardia che anticipa le sfide future, un significativo passo avanti nel campo della gestione dei contratti di procurement con una piattaforma robusta, sicura e flessibile in grado di supportare le imprese ad adattarsi rapidamente alle mutevoli dinamiche di mercato, garantendo la scalabilità. L’impiego di una blockchain pubblica per EY OpsChain Contract Manager non è solo una scelta economica, ma anche strategica che consente alle aziende di automatizzare e semplificare processi complessi per rimanere competitive in un mercato in rapida evoluzione. Lavorando con diversi clienti e realtà di ogni tipo, abbiamo potuto notare come l’automazione dei contratti possa portare a un risparmio di tempo di oltre il 90% e un’ottimizzazione dei costi complessivi di amministrazione di quasi il 40%, rendendo questi benefici accessibili e ad un costo inferiore rispetto alle soluzioni tradizionali. Inoltre, l’utilizzo di tecnologie Zero-Knowledge consente di apportare riservatezza delle transazioni e dei termini contrattuali, offrendo una gestione senza controversie”.