Semplificare la complessità all’interno delle aziende: è questo l’obiettivo di Red Hat, leader mondiale nella fornitura di soluzioni open source. L’azienda ha annunciato la disponibilità generale di Red Hat OpenStack Services on OpenShift, la nuova major release di Red Hat OpenStack Platform. Si tratta di un significativo passo avanti nel consentire alle aziende, in particolare ai provider di servizi di telecomunicazioni, di unificare al meglio reti tradizionali e cloud-native in un’unica trama di rete moderna. Red Hat OpenStack Services on OpenShift apre una nuova prospettiva per le strategie di virtualizzazione delle aziende, in quanto semplifica la scalabilità, l’aggiornamento e l’aggiunta di risorse agli ambienti cloud.
Le aziende che operano su larga scala sono costantemente chiamate a gestire nuovi livelli di complessità man mano che anche i settori a cui forniscono i propri servizi si trasformano. Per essere più efficaci in questo contesto, è necessario costruire infrastrutture di rete moderne in grado di scalare verso l’edge. Inoltre, è necessario poter scalare le risorse in maniera automatizzata per ottenere un’architettura ad alte prestazioni in grado di ottimizzare l’uso delle risorse ovunque siano situate le applicazioni. Per raggiungere questi obiettivi, le infrastrutture di base devono essere in grado di fondere applicazioni virtualizzate tradizionali con applicazioni cloud-native più moderne.
Tutti i vantaggi di Red Hat OpenStack Services on OpenShift
Con Red Hat OpenStack Services on OpenShift, le organizzazioni saranno in grado di gestire la complessità e di rendere l’implementazione di applicazioni virtualizzate e cloud-native più rapida e semplificata, dal core all’edge, in un unico ambiente. Red Hat OpenStack Services on OpenShift può distribuire i nodi di calcolo 4 volte più velocemente rispetto a Red Hat OpenStack Platform 17.1. Ulteriori vantaggi includono:
- Accelerazione del time-to-market con l’integrazione di Ansible;
- Un piano di controllo OpenStack scalabile in grado di gestire pod nativi Kubernetes in esecuzione su Red Hat OpenShift;
- Operazioni per il day 2 più semplici per il piano di controllo e la gestione del ciclo di vita;
- Maggiore gestione dei costi e libertà di scegliere plug-in di terze parti e virtualizzare le risorse;
- Migliore sicurezza e scansione della conformità del piano di controllo. Il controllo degli accessi basato sui ruoli, poi, consente di criptare le comunicazioni e la memoria cache;
- Una comprensione più approfondita dello stato di salute dell’hybrid cloud in essere grazie all’interfaccia utente di osservabilità, all’operatore di osservabilità del cluster e all’operatore di logging del cluster OpenShift;
- L’infrastruttura ottimizzata per l’AI supporta le tecnologie di accelerazione hardware per garantire un’integrazione perfetta e un utilizzo efficiente dell’hardware specializzato per le attività di AI.
L’impegno e l’investimento di Red Hat in OpenStack sono infatti molto forti e l’azienda rimane il principale contributore sia a livello di progetto che di prodotto. OpenStack continua a essere un componente vitale per le grandi infrastrutture IT, soprattutto nel settore delle telecomunicazioni, e questa evoluzione può migliorare il modo in cui queste organizzazioni implementano, gestiscono e mantengono i footprint OpenStack.
Supporto affidabile e sicuro per i fornitori di servizi di telecomunicazione
Per aiutare i fornitori di servizi di telecomunicazioni ad accelerare i loro obiettivi, Red Hat offre competenze in ogni fase del processo di implementazione. Dai primi approcci ad OpenStack fino ai progetti di migrazione da ambienti legacy, Red Hat offre formazione su misura per i team dei clienti, per costruire rapidamente una competenza tecnica interna. I servizi di consulenza aiutano a pianificare e implementare i progetti negli ambienti unici delle aziende di telecomunicazioni, concentrandosi sulla minimizzazione dei rischi operativi. Inoltre, i Technical Account Manager di Red Hat forniscono una guida e una consulenza continua per tutto il ciclo di vita di Red Hat OpenStack Services su OpenShift, contribuendo a garantire un’implementazione fluida e sicura.
Questo panorama diventerà sempre più dinamico e complesso nei prossimi anni. Fondendo ulteriormente Red Hat OpenStack Platform con Red Hat OpenShift, Red Hat continuerà ad aiutare i fornitori di servizi di telecomunicazioni a risolvere i problemi di oggi, preparando al contempo i loro ambienti a capitalizzare al meglio le opportunità offerte dalle reti intelligenti che possono sfruttare l’intelligenza artificiale, crescere all’edge e scalare on-demand. Il 94% delle aziende di telecomunicazioni della classifica Fortune 500 si affida a Red Hat, sottolineandone la comprovata capacità di supportare e modernizzare le loro reti. Con Red Hat OpenStack Services on OpenShift, i fornitori di servizi di telecomunicazioni possono espandere servizi, applicazioni e ricavi, spingendo il loro business verso il 5G e oltre.
Dichiarazioni
Chris Wright, Senior Vice President of Global Engineering e Chief Technology Officer di Red Hat, ha dichiarato: “La dedizione di Red Hat a OpenStack è dimostrata dai nostri ampi contributi al progetto, dalla nostra leadership nella comunità OpenStack e dalla nostra attenzione nel fornire soluzioni OpenStack di livello enterprise ai clienti; una dedizione che deve evolversi di pari passo con il cambiamento delle loro esigenze. Red Hat OpenStack Services on OpenShift contribuirà a fornire ai nostri clienti OpenStack una piattaforma applicativa più unificata e flessibile”.