NetApp ha annunciato una serie di aggiornamenti all’unica soluzione di data storage unificata del settore, tra cui nuovi prodotti di storage a blocchi che consentono risparmi e sostenibilità senza pari, numerosi miglioramenti ai servizi di storage su cloud pubblico e aggiornamenti a NetApp Keystone Storage-as-a-Service (STaaS), tutti progettati per garantire semplicità, risparmio, sicurezza e sostenibilità ai clienti.
Oltre due decenni fa, NetApp ha introdotto nel settore lo storage unificato. Oggi, NetApp estende la definizione di data storage unificato a un’intera architettura che consente di gestire carichi di lavoro di file, e blocchi. Lo storage unificato dei dati fornisce un sistema operativo comune, che abbraccia diverse offerte di archiviazione on-premise e tutti i principali cloud pubblici, unificati da un set di API comuni e da un unico piano di controllo.
Questo include NetApp AFF, il principale storage all-Flash unificato, il nuovo storage all-Flash ottimizzato per i blocchi NetApp ASA, e le soluzioni di storage first part cloud-native in esecuzione su tutti e tre i principali cloud pubblici con Amazon FSx per NetApp ONTAP, Microsoft Azure NetApp Files e Google Cloud NetApp Volumes.
“Con la presentazione degli aggiornamenti del nostro portafoglio di storage di livello enterprise, stiamo ponendo le basi per un’era di trasformazione nella gestione dei dati”, ha dichiarato Harv Bhela, Chief Product Officer di NetApp. “Il portafoglio di NetApp, che abbraccia l’on-premise e tutti i principali cloud pubblici, rafforza il nostro impegno nei confronti dei clienti per fornire soluzioni di storage unificate che soddisfino le esigenze in evoluzione delle aziende moderne e che offrano semplicità, risparmio, sicurezza e sostenibilità senza pari.”
Risparmio e sostenibilità senza pari per lo storage a blocchi
All’inizio di quest’anno, NetApp ha presentato il sistema AFF C-Series, un’offerta di storage flash a capacità unificata leader del settore, diventando da subito l’offerta in più rapida crescita nella storia dell’azienda.
Oltre 20.000 clienti si affidano a NetApp per i carichi di lavoro a blocchi eseguiti sulla sua infrastruttura SAN mission-critical. Per servire meglio questi clienti e questo settore di mercato, NetApp ha introdotto all’inizio di quest’anno il NetApp All-Flash SAN Array (ASA) per uno storage a blocchi di livello enterprise con disponibilità ed efficienza garantite.
“Lo storage SAN all-flash di NetApp ha fatto una grande differenza nel nostro ambiente di infrastruttura critica, che comprende VMware e S/4 HANA“, ha dichiarato Tristan Roberts, Digital Infrastructure Leader di TasNetworks. “Ha semplificato notevolmente la gestione dei dati con la protezione integrata dei dati e il disaster recovery e ci ha permesso di ottenere una continuità operativa semplificata con MetroCluster. Siamo sempre interessati ai miglioramenti del set di prodotti, compresi i maggiori risultati in termini di efficienza dei costi e sostenibilità con ASA C-series”.
NetApp ha inoltre annunciato oggi la nuova famiglia NetApp ASA C-Series (in foto), che spinge l’innovazione in campo di capacità flash e dello storage a blocchi ancora più in là. La serie ASA C utilizza la capacità flash per ottenere il miglior equilibrio tra prestazioni e risparmio economico del settore, con una sostenibilità all’avanguardia. Offrendo la velocità flash a prezzi vicini a quelli del disco, NetApp ASA offre una garanzia di efficienza dello storage di quattro volte migliore ed una garanzia di disponibilità dei dati del 99,9999%*.
Con una resilienza informatica leader nel settore, la serie ASA C è anche idonea per la garanzia di recupero Ransomware di NetApp*, ed è connessa al cloud per consentire il disaster recovery, il backup e il tiering verso il cloud, permettendo alle organizzazioni di modernizzare i loro ambienti, ottimizzando lo storage dei dati per VMware vSphere e accelerando i carichi di lavoro dei database SAP, Oracle e Microsoft SQL, con il backup integrato application-aware.
“Lo storage ASA di NetApp offre ai clienti una soluzione su misura per fornire storage ad alte prestazioni e ad alta disponibilità garantita (99,9999%) per applicazioni critiche, database e infrastrutture VMware, senza creare silos infrastrutturali su misura“, ha dichiarato Sandeep Singh, Senior Vice President e General Manager di Enterprise Storage di NetApp. “La nostra ASA C-Series ridefinisce ora lo storage a blocchi, combinando queste impareggiabili funzionalità di storage ASA e la capacità flash, rendendo lo storage a blocchi di livello enterprise più conveniente e sostenibile che mai”.
Per aiutare i clienti a passare senza rimpianti a una soluzione di storage a blocchi NetApp, sono ora disponibili una serie di servizi senza costi aggiuntivi. Tra questi, la valutazione iniziale del design della soluzione, che include la valutazione di qualsiasi architettura esistente, la migrazione gratuita dei dati, la licenza software e i servizi, oppure tre mesi di supporto gratuito per lo storage NetApp durante il periodo di migrazione e workshop di formazione gratuiti.
L’unico storage first part cloud-native nei tre più grandi cloud pubblici
NetApp ha introdotto per la prima volta il suo storage aziendale nel cloud pubblico quasi dieci anni fa, nel 2014. Oggi NetApp è l’unico storage first part cloud-native offerto su tutti e tre i più grandi cloud pubblici.
Google Cloud NetApp Volumes è stato introdotto nell’agosto del 2023 ed è già stato potenziato con un nuovo livello di servizio Standard, che consente di ridurre di oltre il 30% il costo/GB, pur continuando a fornire gli stessi servizi di file multiprotocollo con protezione dei dati integrata, disponibili in 14 regioni di Google Cloud.
Nel frattempo, Amazon FSx per NetApp ONTAP ridurrà il TCO complessivo sfruttando il VPC Peering per connettersi a VMware Cloud su AWS. L’aggiunta dell’accesso unificato a file e oggetti tramite l’API ONTAP S3 semplifica l’accesso ai dati per le applicazioni cloud native sviluppate per utilizzare lo storage a oggetti. Microsoft Azure NetApp Files dispone ora di una maggiore scalabilità della capacità, di prestazioni migliorate per i database Oracle e del supporto per il tiering automatico trasparente dei dati al livello Azure Cool Blob per un maggiore risparmio sui costi.
Nuove opzioni di Storage-as-a-Service
NetApp continua a offrire ai clienti nuove opzioni per l’utilizzo del più solido portafoglio di storage aziendale. All’inizio di questo mese, Equinix e NetApp hanno annunciato NetApp Storage on Equinix Metal, powered by NetApp Keystone, che consente alle aziende di alimentare i carichi di lavoro business-critical con una soluzione full stack, attraverso un’unica fattura mensile.
Oggi NetApp ha potenziato il servizio Keystone Storage-as-a-Service, offrendo la più completa serie di garanzie per un’offerta STaaS. I clienti possono ora usufruire di garanzie integrate di prestazioni e disponibilità*. L’accordo sul livello di servizio (SLA) di sostenibilità di Keystone, annunciato in precedenza, aiuta le aziende a ridurre l’impronta di carbonio grazie al tiering automatico dei dati, al monitoraggio della sostenibilità e all’annullamento dell’overprovisioning, sia in locale che nel cloud. NetApp sta anche anticipando l’obiettivo di offrire una garanzia di recupero da ransomware per Keystone nei prossimi 90 giorni.
“NetApp continua a guidare l’innovazione nelle aziende e nel cloud pubblico con il suo portafoglio di data storage unificato”, ha dichiarato Ashish Nadkarni, Group Vice President e General Manager, Infrastructure Systems, Platforms and Technologies e BuyerView Research di IDC. “La domanda dei clienti continua a crescere per uno storage semplificato a costi inferiori e con un minore impatto ambientale, e la nuova NetApp ASA C-Series sarà un’opzione formidabile per questi clienti”. Il programma Keystone di NetApp continua a crescere, offrendo ai clienti la garanzia di cui hanno bisogno”.