Ivanti, fornitore della piattaforma di automazione Neurons che rileva, gestisce, protegge e supporta gli asset IT dal cloud all’edge, presenta Ivanti Neurons for Digital Experience che consente ai team IT di valutare, monitorare e migliorare l’esperienza digitale dei dipendenti. Grazie a questa release, Ivanti persegue la propria strategia nell’abilitare e proteggere l’Everywhere Workplace coniugando i tre comparti verticali d’offerta IT Service Management (ITSM), Unified Endpoint Management (UEM) e cyber security, per assicurare ai team interni una visione completa dell’intero ambiente IT.
Ivanti Neurons è una piattaforma di iper-automazione che si avvale dell’intelligenza artificiale e del machine learning per rispondere alle crescenti esigenze dei team IT e di sicurezza dettate dalle nuove modalità di lavoro ibride. La piattaforma protegge e ripara i dispositivi autonomamente e fornisce servizi personalizzati di auto-assistenza agli utenti finali. Tramite l’iper-automazione, la soluzione offre informazioni in tempo reale su tutti gli asset presenti nell’Everywhere Workplace, compresi gli endpoint e l’edge IoT, garantendo allo stesso tempo un’esperienza di livello superiore ai dipendenti. Ivanti aggiorna su base trimestrale Ivanti Neurons, oltre a potenziare continuamente le soluzioni dell’intera piattaforma, per supportare i clienti nell’adozione rapida e sicura del nuovo modello lavorativo. Nel dettaglio:
- Ivanti Neurons for Digital Experience analizza efficacemente e ottimizza proattivamente l’esperienza dei dipendenti attraverso i dispositivi e le applicazioni a cui si affidano nell’Everywhere Workplace e offre ai team IT:
- Insight in tempo reale: raggruppa e monitora i dati relativi all’utilizzo, alle prestazioni e alla sicurezza dei dispositivi e delle applicazioni utilizzate dai dipendenti per essere produttivi.
- Analisi del grado di coinvolgimento dei dipendenti: permette di andare oltre i sondaggi post-ticket, rilevando il livello di engagement contestuale tramite bot automatizzati e interattivi per comprendere l’esperienza dei dipendenti con la tecnologia utilizzata.
- Rilevamento e ottimizzazione dell’esperienza nel tempo: misura e ottimizza l’esperienza digitale dei dipendenti, monitorandola e anticipando potenziali cali di produttività.
- Prevenzione dei problemi prima che si verifichino: fa emergere potenziali criticità IT e di sicurezza, suggerendo le azioni per rimediare e migliorare l’esperienza dei collaboratori.
Secondo quanto rilevato da un recente report di Ivanti, il 49% dei dipendenti è insoddisfatto della tecnologia fornita dall’azienda e il 26% sta valutando di lasciare il lavoro per questo motivo. Neurons for Digital Experience offre ai team IT insight contestuali e intelligent automation per rilevare e risolvere proattivamente problemi e vulnerabilità di sicurezza, offrendo ai dipendenti esperienze digitali e risultati di business migliori.
“Ora che siamo entrati nella ‘Era del dipendente’, le organizzazioni e i team IT devono garantire un’esperienza digitale e contestuale in linea con la continua affermazione del lavoro ibrido”, ha dichiarato Nayaki Nayyar, President e Chief Product Officer di Ivanti. “Attraverso la nostra piattaforma automatizzata Ivanti Neurons, consentiamo alle aziende di valutare e ottimizzare l’esperienza dei dipendenti, senza soluzione di continuità e su tutti i dispositivi, offrendo alle organizzazioni funzionalità senza pari”.
Ivanti è l’unico vendor che si colloca esattamente nel punto preciso in cui convergono la sicurezza degli endpoint e della rete (Security), la gestione dei servizi e degli asset IT (ITSM e ITAM) e la gestione unificata degli endpoint (UEM). Questa leadership permette all’azienda di garantire un quadro completo sull’esperienza digitale del dipendente, apportando miglioramenti con soluzioni interattive di pre-ticket e post-ticket, molteplici azioni di remediation attraverso la piattaforma no-code e low-code, fornendo anche informazioni contestuali in tempo reale grazie alla piattaforma Ivanti Neurons.
“Il successo dell’IT di un’azienda moderna dipende dalla capacità di valutare con precisione le esperienze dei dipendenti con le tecnologie digitali da loro utilizzate “, ha dichiarato Steve Brasen, Research Director di Enterprise Management Associates. “Il miglioramento della produttività della forza lavoro, impatta sulla capacità di un’organizzazione di attrarre e trattenere i talenti migliori, ne aumenta l’agilità e la competitività, riduce i costi operativi e determina il successo e la redditività dell’azienda. Una misurazione efficace della Digital Employee Experience offre la visibilità per accelerare il raggiungimento degli obiettivi di business”.