Dell Technologies e Google Cloud hanno presentato Dell Technologies Cloud OneFS for Google Cloud con l’obiettivo di aiutare le aziende a guidare la crescita esponenziale di dati e applicazioni, facilitando il flusso dei file in transito attraverso Google Cloud e i rispettivi cloud privati.
Dell ha inoltre ridotto le barriere di ingresso e migliorato le funzionalità complessive dei deployment di cloud ibridi, introducendo ulteriori innovazioni all’interno di Dell Technologies Cloud. I clienti possono ora movimentare i workload tra cloud pubblici e cloud privati con una maggiore flessibilità adottando un approccio di cloud ibrido che meglio risponde alle proprie necessità andando al contempo a ottimizzare i costi. Forrester afferma che i clienti che utilizzano Dell Technologies Cloud nell’arco di un triennio possono registrare un ritorno incrementale dall’investimento superiore al 170% e recuperare i costi sostenuti in meno di sei mesi.
Come riferito in una nota ufficiale da Deepak Patil, senior vice president e general manager, Cloud Platforms & Solutions di Dell Technologies: «Dati e workload si trovano ovunque – negli ambienti edge, nei data center delle aziende e nei cloud pubblici. E per quanto dati e applicazioni si stiano moltiplicando, le risorse e i budget IT restano invariati. Per permettere alle aziende di trasformare i loro dati in fattori di differenziazione competitiva, c’è bisogno di un modo per gestirli in maniera trasparente e omogenea e questo indipendentemente da dove essi risiedano. Dell Technologies Cloud porta il meglio del cloud pubblico all’interno del data center e il meglio del data center all’interno del cloud pubblico, eliminando la complessità, così che le aziende possano impegnare meno tempo a gestire le proprie infrastrutture dedicandolo invece ad iniziative strategiche connesse con il business».
Il cloud ibrido di Dell Technologies Cloud e Google Cloud per il file storage
OneFS for Google Cloud offre una esperienza cloud nativa che combina la scalabilità e le prestazioni dei sistemi storage scale-out network-attached Dell EMC Isilon con i servizi di analisi e calcolo di Google Cloud. Ora le aziende possono dunque spostare e raggiungere facilmente workload HPC (High Performance Computing) o comunque esigenti in termini di risorse, toccando dimensioni fino a 50 petabyte, all’interno di un unico file system implementato tra i file system on-premises di Dell Technologies e Google Cloud senza dover apportare modifiche o variazioni alle proprie applicazioni.
Secondo un recente studio di Enterprise Strategy Group (ESG), anche se i dati residenti in forma di file costituiscono spesso almeno la metà dei dati on-premises di un’azienda, ben poco di essi viene conservato nei cloud pubblici principalmente a causa delle limitazioni esistenti in termini di prestazioni e di scala. Prendendo come esempio l’industria dei media, i file video a risoluzione 4K richiedono interi terabyte di capacità su un file storage ad alto throughput e bassa latenza, il che rende alquanto difficoltoso per le case di produzione riuscire a gestire grandi workload basati su file sfruttando i cloud pubblici. Ma ora, con OneFS for Google Cloud, diventa possibile lavorare facilmente con cloud privati e cloud pubblici disponendo di omogeneità e flessibilità sufficiente per scalare quando necessario.
Per Rich Sanzi, vice president of Engineering di Google Cloud: «Siamo orgogliosi di collaborare con Dell Technologies per offrire ai nostri clienti servizi di cloud storage scalabili ad alte prestazioni con OneFS for Google Cloud. Grazie a questa partnership i clienti possono ottenere il massimo con le soluzioni storage di Dell Technologies in modo più rapido ed efficace attraverso Google Cloud e disporre delle migliori soluzioni per il file storage attraverso ambienti cloud ibridi».
Un’esperienza moderna con le app in ogni cloud
Dell Technologies Cloud, che integra infrastruttura e servizi attraverso il portafoglio Dell Technologies, rende i cloud ibridi più facili da implementare e gestire indipendentemente da dove risiedano i dati e le applicazioni. Con le ultime novità introdotte all’interno di Dell Technologies Cloud le aziende possono creare agevolmente un’esperienza applicativa moderna in qualsiasi cloud, colmare il gap delle competenze cloud-native e ottenere il massimo dall’intera infrastruttura.
Dell Technologies Cloud Platform traccia ora un percorso semplice e diretto verso Kubernetes a partire da un unico ambiente, supportando sulla medesima infrastruttura Dell EMC VxRail tanto i workload containerizzati quanto le macchine virtuali tradizionali. Questa modalità integra VMware Cloud Foundation 4.0 e Dell EMC VxRail all’interno di un’unica soluzione attuando un approccio omogeneo che abbraccia tutte le istanze cloud. Gli amministratori VMware possono utilizzare i tool che già conoscono per gestire app moderne che combinano container e macchine virtuali da un unico ambiente operativo.
Meno barriere di ingresso e più supporto
Grazie al modello di abbonamento e ai servizi di deployment di Dell Technologies Cloud Platform, disponibili attraverso Dell Technologies On Demand, i clienti hanno ora maggiori opzioni per utilizzare le infrastrutture cloud e possono essere operativi anche in sole due settimane. Con le nuove opzioni di configurazione che partono da un minimo di soli quattro nodi, i clienti possono avviare il loro percorso verso il cloud ibrido a circa metà del costo e con un ingombro ridotto per far poi crescere il loro deployment col tempo.
Dell Technologies Cloud Platform propone ai clienti una soluzione self-managed. Per coloro che preferiscono invece un servizio cloud, Dell Technologies ha annunciato la nuova generazione di VMware Cloud on Dell EMC costruita su un’infrastruttura di scala enterprise da 42 unità rack che raddoppia la quantità di core di processore, opzioni di memoria e capacità storage all-flash NVMe che la soluzione è in grado di gestire. Ora il servizio cloud è inoltre certificato con VMware Horizon per supportare le iniziative orientate alla business continuity attraverso l’erogazione di applicazioni e desktop virtuali alla forza lavoro remota. VMware Cloud on Dell EMC, che mette a disposizione funzionalità di Data Center as-a-service, fornisce ai clienti un’infrastruttura più semplice, sicura e scalabile all’interno dei propri data center on-premises e degli ambienti edge.
Reti modernizzate con SD-WAN
Dell Technologies Cloud ha esteso le proprie capacità in direzione del networking con i nuovi aggiornamenti di Dell EMC SD-WAN Solution powered by VMware. Ora i clienti hanno a propria disposizione una maggior quantità di opzioni in termini di capacità di banda ed appliance per il deployment rapido SD-WAN networking con un’unica soluzione, contribuendo così a migliorare le prestazioni dei workload più esigenti come VoIP, streaming video e VDI, e assicurare le prestazioni dell’applicazione e la business continuity.