Red Hat ha annunciato l’espansione del suo portafoglio di servizi applicativi con l’aggiunta di Quarkus come framework completamente supportato in Red Hat Runtimes. Con Quarkus, Red Hat ottimizza Java su Kubernetes e colma il divario tra le applicazioni Java tradizionali e gli ambienti nativi del cloud.
Introdotto 25 anni fa, Java è ancora oggi uno dei linguaggi di programmazione più popolari tra gli sviluppatori. Offrendo Quarkus come runtime supportato, Red Hat porta Java nel moderno panorama dello sviluppo applicativo cloud-native e lo rende fruibile per approcci di microservizi, container e serverless permettendo alle organizzazioni di aumentare produttività, efficienza, agilità e scalabilità, e agli sviluppatori Java di continuare a lavorare nel linguaggio che conoscono e amano. Con Quarkus, gli utenti traggono beneficio da una tecnologia completamente supportata da Red Hat corredata da una comunità attiva, aggiornamenti continui e una cadenza di rilascio rapida.
Esperienza utente unificata e senza soluzione di continuità
Essendo un framework Java nativo di Kubernetes full-stack ottimizzato per densità di memoria e ridotto tempo di avvio, Quarkus consente alle organizzazioni di far evolvere gli ambienti applicativi esistenti ed estendere gli investimenti effettuati in Java per i sistemi mission-critical. Il progetto open source – che deriva da una selezione di tecnologie e standard Java, offre un modello di sviluppo adattabile pensato per combinare stili imperativi e reattivi in un’esperienza utente unificata e senza soluzione di continuità.
Come riferito in una nota ufficiale da Rich Sharples, senior director of Cloud Services, Red Hat: «Red Hat è stato a lungo un elemento chiave del movimento Java, e siamo orgogliosi del nostro contributo alla comunità. Portare Java nel moderno panorama applicativo cloud-native è fondamentale non solo per il futuro del linguaggio di programmazione, ma anche per quello delle migliaia di aziende che si affidano a Java. Con la nostra offerta Java Kubernetes-native, permettiamo agli sviluppatori Java di lavorare all’interno del linguaggio che conoscono e amano, offrendo allo stesso tempo la possibilità di scalare Java in ambienti business-critical».
Quarkus permette di:
- Aumentare la produttività degli sviluppatori: Quarkus lavora fuori dagli schemi con i più diffusi standard, framework e librerie Java, eliminando la necessità di imparare nuove API o di passare a un altro linguaggio di programmazione. Fornisce inoltre una serie di funzionalità come la codifica in tempo reale e la configurazione unificata per una più rapida iterazione in fase di sviluppo, dove le modifiche al codice si riflettono automaticamente e immediatamente nell’applicazione in esecuzione.
- Aumentare l’efficienza operativa: Quarkus è fatto su misura per uno stack di sviluppo moderno nativo di Kubernetes, consentendo alle organizzazioni di fornire soluzioni di business più velocemente e in modo più snello, mantenere un vantaggio competitivo e velocizzare il time to market complessivo.
- Aumentare i risparmi sui costi: Quarkus ha un basso consumo di memoria e un veloce tempo di avvio che si traduce in un migliore utilizzo delle risorse e in un’ottima esperienza dell’utente, con nuove applicazioni e servizi immediatamente disponibili. Questa efficienza porta a un’elevata densità di carichi di lavoro per CPU, assicurando maggiori risparmi.
- Aumentare l’affidabilità: Le applicazioni Quarkus sono elastiche, scalabili e in grado di soddisfare una domanda in continua evoluzione, offrendo un sistema più affidabile.
In aggiunta, Quarkus integra un vivace ecosistema di oltre 200 estensioni standard, librerie, servizi e tecnologie tra cui una serie di framework e strumenti nativi del cloud, come RESTEasy, Hibernate, Eclipse MicroProfile ed estensioni per diversi servizi cloud Red Hat come Red Hat AMQ Streams, Red Hat AMQ Broker, Red Hat AMQ Fuse e automazione aziendale.
Per Arnal Dayaratna, research director, Software Development, IDC: «Con Quarkus, Red Hat continua la sua lunga tradizione di leadership nella comunità Java. Quarkus offre un insieme di vantaggi per le applicazioni Java, quali tempi di avvio più rapidi, riduzione del consumo di memoria, ottimizzazione per le infrastrutture serverless e maggiore produttività degli sviluppatori. Di conseguenza, gli sviluppatori Java possono scrivere e sviluppare nel linguaggio che preferiscono, sfruttando al contempo la capacità di Quarkus di portare vantaggi in termini di costi, operatività e produttività allo sviluppo nativo del cloud basato su Kubernetes».