Appian ha annunciato l’ultima versione della Piattaforma di Automazione Low-Code Appian. La nuova versione rende più veloce ed efficiente la creazione di applicazioni aziendali grazie a importanti miglioramenti relativi a: dati low-code, funzionalità complete di automazione, creazione di interfacce utente e distribuzione delle applicazioni.
I dati aziendali possono essere lenti e difficili da gestire per qualsiasi organizzazione. La creazione di app low-code è semplice e visiva, ma l’integrazione dei dati richiede comunque una serie di competenze relative ai database. L’architettura di dati low-code di Appian rimodella in modo intelligente e automatico i dati per garantire prestazioni ottimali in base al disegno delle applicazioni.
Gli utenti possono accedere ai dati da qualsiasi sorgente, senza doverne eseguire la migrazione. È possibile combinare, estendere e modellare visivamente le relazioni tra varie sorgenti dati e ottimizzare automaticamente i set di dati per le prestazioni, senza dover scrivere codice o occuparsi della programmazione dei database.
La versione più recente della piattaforma di automazione low-code di Appian semplifica l’accesso, la correlazione e la trasformazione dei dati aziendali
- Sfrutta la sincronizzazione dei dati per creare le tue applicazioni più velocemente. La sincronizzazione dei dati consente di sviluppare rapidamente applicazioni basate sui dati aziendali.
- Accedi a un maggior numero di dati senza sacrificare le prestazioni grazie al raddoppiamento del numero di righe che un tipo di record può sincronizzare da una sorgente, da 500.000 a 1.000.000.
- Correla più dati in tutta sicurezza con nuove relazioni per i tipi di record uno-a-molti che forniscono una visione olistica dei dati.
- Genera automaticamente processi aziendali direttamente dai record di dati, per consentire agli utenti di eseguire azioni in modo informato durante la visualizzazione di dati aziendali unificati.
La nuova versione di Appian introduce inoltre nuove funzionalità per migliorare l’automazione, le interfacce utente, i sistemi connessi e miglioramenti nella distribuzione delle applicazioni.
In questo modo è possibile:
- Sviluppare automazioni in modo più efficiente registrando ogni passaggio eseguito all’interno del browser Web ogni volta che si fa clic o si digita del testo.
- Rendere le esecuzioni dei robot più veloci saltando l’installazione e il cleanup per le esecuzioni RPA consecutive durante l’elaborazione di elementi in batch.
- Progettare interfacce utente più accattivanti, creando applicazioni con controlli di spaziatura più precisi per ottenere l’esatto aspetto desiderato e ridurre il disordine durante la progettazione.
- Utilizzare sistemi connessi per connettersi alle sorgenti dati e utilizzare la sicurezza a livello di oggetto per un maggiore controllo sull’accesso ai dati.
- Semplificare le distribuzioni aggiungendo script di database ai pacchetti durante lo sviluppo, anziché attendere il caricamento degli script di database durante la distribuzione.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Malcolm Ross, Deputy CTO di Appian: «L’architettura di dati low-code di Appian è rivoluzionaria nel definire il modo in cui gli sviluppatori lavorano con i dati aziendali per creare rapidamente applicazioni. Stiamo rafforzando la promessa low-code di Appian: nella creazione di app con Appian ci si deve aspettare di velocizzare di 10 volte i tempi di sviluppo, ridurre i costi di manutenzione del 50% e ottenere funzionalità superiori rispetto allo sviluppo tradizionale».
Per sperimentare direttamente la Piattaforma di Automazione Low-Code Appian è possibile avere a disposizione l’ambiente Appian Community Edition in maniera gratuita.