In Italia la situazione è ancora sotto la media ma non bisogna trascurare l’aspetto della sicurezza
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Queste minacce continuano a cresce ma le aziende restano ancorate a modelli di protezione obsoleti. Ivan Straniero di Arbor Networks spiega quali sono gli equivoci più diffusi
Il primo trimestre del 2015 ha visto il più grande attacco Distributed Denial of Service di sempre. Lo rivela il report della società
Crescono in numero e dimensione gli attacchi DDoS, ma nonostante la crescente consapevolezza di attacchi e violazioni, solamente metà delle aziende si sente ben preparata ad affrontare un cyber-incidente mentre il 10% si sente totalmente impreparata
L’evolvere dei cyber attacchi cambia l’approccio alla sicurezza delle aziende. Ivan Straniero, Territory Manager, Italy & SE Europe Arbor Networks, pone l’accento sul ruolo determinante che in questo scenario gioca l’intelligence, che però deve essere di qualità
Per proteggere le aziende dalle minacce sempre più potenti ed aggressive occorre fare leva sull’intelligence. Una riflessione di Ivan Straniero, Territory Manager, Italy & SE Europe Arbor Networks, ce ne spiega l’importanza
Le due aziende offrono Cisco ASR 9000 vDDoS Protection, una soluzione che integra la tecnologia di mitigazione DDoS di Arbor Networks all’interno dei router Cisco ASR 9000
Le ha analizzate per noi Ivan Straniero, Territory Manager, Italy & SE Europe di Arbor Networks
Aumentano la dimensione e la complessità degli attacchi DDoS ma parallelamente nelle aziende cresce la sensibilità verso il tema della sicurezza. Per la pubblicazione del suo decimo “Worldwide Infrastructure Security Report” Marco Gioanola fa il punto della situazione
Il Worldwide Infrastructure Security Report di Arbor Networks evidenza un aumento nella frequenza e nelle dimensioni di queste terribili minacce. I data center obiettivi privilegiati
Dopo la sua precedente esperienza a MicroStrategy ora Curry si occuperà di guidare lo sviluppo e l’implementazione della strategia di prodotto e della roadmap dell’innovazione della società
Apportati miglioramenti apportati ad Arbor Cloud e Pravail, tra i quali l’accelerazione di Cloud Signaling per i tempi di mitigazione più veloci, l’ispezione Ssl integrata per bloccare gli attacchi cifrati ed una console integrata per gestire appliance e Cloud Signaling
I responsabili della sicurezza di una ampia varietà di aziende stanno diventando sempre più coscienti dell’esigenza di soluzioni a layer per la difesa DDoS, ma da un punto di vista di budget devono competere con altre priorità di business. Come può dunque un CIO ottenere il via libera a questo tipo di investimento?
Gli attacchi Ntp rappresentano un serio problema. Ma configurando le infrastrutture di sicurezza e di rete in modo appropriato, le aziende possono difendersi con successo
Secondo alcuni dati pubblicati da Arbor Networks, il traffico Ntp globale medio è salito da 1,29 Gb/sec a 351,64 Gb/sec tra novembre 2013 a febbraio 2014. Stati Uniti, Francia e Australia i principali obiettivi
Uno studio di Arbor Network mostra un aumento del 36% delle minacce Atp; raddoppiati gli attacchi contro le reti mobili
Arbor Cloud fornisce un’unica soluzione indipendente dai carrier che aiuta a proteggere le imprese globali da attacchi multi-layer capaci di eludere le tradizionali difese perimetrali
Tra i vantaggi portati dall’ultima release Peakflow SP 6.0 si annoverano inoltre deployment virtual, miglioramenti di scalabilità e performance ed una mitigazione degli attacchi ottimizzata
La soluzione si presenta rinnovata con nuove funzioni che permettono di personalizzare e ottimizzare i processi di rilevamento e mitigazione degli attacchi DDoS