Zscaler annuncia Zscaler Cloud Protection, un’offerta completa che semplifica e automatizza la protezione dei carichi di lavoro qualsiasi piattaforma cloud e tra qualsiasi cloud.
La nuova soluzione riduce al minimo la superficie di attacco e automatizza le policy di sicurezza applicate a livello globale attraverso le impostazioni multicloud delle aziende. Ciò estende l’approccio Zero Trust ai carichi di lavoro in cloud, offrendo le stesse elevate prestazioni e l’affidabilità su cui possono contare oltre 4.500 clienti Zscaler per proteggere le applicazioni private e l’accesso a Internet.
Zscaler Cloud Protection: focus su quattro i componenti
Sono quattro i componenti di Zscaler Cloud Protection che consentono alle aziende di rafforzare la sicurezza, continuando al contempo ad accelerare il processo di trasformazione digitale nel cloud:
Garanzia costante di una configurazione protetta e della conformità delle piattaforme cloud
Eliminazione dei movimenti laterali delle minacce attraverso la micro-segmentazione basata sull’identità
Semplificazione e protezione della connettività app-to-app in cloud e tra diversi cloud
Accesso sicuro alle applicazioni cloud senza esporle a Internet
Zscaler Cloud Protection risolve le preoccupazioni relative alla superficie di attacco dell’azienda e alle policy globali relative ai cloud, aiutando i clienti ad accelerare le loro strategie cloud in totale sicurezza e tranquillità.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Jeremy Embalabala, Vice Presidente, Sicurezza Informatica di HUB International: «Hub International ha adottato un approccio strategico cloud-first per stimolare una crescita energica. Zscaler Cloud Protection ci aiuta a garantire la sicurezza e la conformità in tutti i nostri ambienti multicloud in costante crescita. La tranquillità e l’automazione costanti ci permettono di essere sempre aggiornati sullo stato della nostra sicurezza, indipendentemente dalla velocità con cui si evolve la situazione».
Per non pregiudicare il passaggio al cloud
La migrazione verso il cloud da parte dei clienti sta accelerando e gli analisti prevedono una crescita di oltre il 65% nei prossimi due anni. Tuttavia, i vantaggi che si possono ottenere con il passaggio al cloud sono pregiudicati da tecnologie obsolete non sicure e da best practice operative limitate.
Con oltre il 90% delle aziende che espongono inutilmente i servizi cloud e meno del 10% che rispetta la conformità alle normative, un’insufficiente protezione attiva e superfici di attacco esposte continua ad essere motivo di preoccupazione per la sicurezza degli ambienti cloud aziendali. Il team di ricerca ThreatLabZ di Zscaler, che estrapola i dati dal più grande cloud di sicurezza del mondo, ha riscontrato i seguenti problemi relativi alle misure di protezione del cloud per le aziende:
Mancanza di misure di base per la protezione della piattaforma, con il 63% che non utilizza l’autenticazione a più fattori, il 78% che non disabilita l’accesso pubblico all’archiviazione in cloud e il 92% che non registra gli eventi in modo sufficiente per le indagini forensi
I gruppi responsabili della sicurezza delle reti sono troppo permissivi, con il 26% che espone pubblicamente le interfacce di gestione e il 5% dei carichi di lavoro completamente aperti a Internet
Le reti flat aperte espongono inutilmente le aziende al movimento laterale delle minacce, con l’87% dei percorsi di rete consentiti mai utilizzati in segmenti di grandi dimensioni.
Riduzione del 90% delle policy di sicurezza
Zscaler Cloud Protection è in grado di identificare e risolvere automaticamente questi problemi e la maggior parte delle altre sfide legate alla sicurezza del cloud pubblico. Rispetto alla migrazione della sicurezza dei data center legacy verso il cloud, Zscaler sfrutta l’automazione, policy aziendali chiare e accesso in base al privilegio minimo per offrire una riduzione del 90% delle policy di sicurezza e una diminuzione dei costi pari o superiore al 30%.
Per Rich Campagna, Senior Vice President, Cloud Protection di Zscaler: «Il cloud continua ad accelerare la trasformazione digitale in ogni settore, ma la sicurezza tradizionale abbinata alla velocità e all’agilità del cloud hanno aumentato drasticamente i rischi, causando troppe esposizioni di sicurezza. Gli stessi principi Zero Trust che hanno permesso a Zscaler di rivoluzionare l’accesso sicuro per gli utenti con la propria piattaforma trasformeranno la protezione per i carichi di lavoro nel cloud, rafforzando la sicurezza e riducendo al contempo i costi e la complessità».