Trend Micro ha presentato VicOne, soluzione dedicata alla protezione dei veicoli elettrici e connessi che, entro il 2025, dovrebbero essere oltre 400 milioni.
Nello specifico, VicOne è l’ultima innovazione di Trend Micro. A presentarla in una nota ufficiale alla stampa ci ha pensato Gastone Nencini, Country Manager di Trend Micro Italia, secondo cui: «In Trend Micro siamo spinti dal desiderio di proteggere il mondo connesso e continuiamo a esplorare i nuovi modelli di business e le nuove aree della supply chain. Attraverso VicOne vogliamo anticipare l’urgente necessità OEM per una maggiore cybersecurity in campo automobilistico. VicOne si basa sulle migliori innovazioni di Trend Micro e offrirà un enorme valore al settore».
I veicoli elettrici sono sempre più esposti alle minacce digitali e a una serie di nuovi scenari di attacco. Original Equipment Manufacturers (OEM) e fornitori devono garantire delle soluzioni complete per la sicurezza informatica, anche per essere conformi al nuovo regolamento delle Nazioni Unite, WP.29 (ONU – R155).
I security operation center dedicati alla sicurezza dei veicoli (SOC) sono un passaggio fondamentale per i produttori di auto che desiderano essere conformi alle normative offrendo un rilevamento e una risposta avanzati alle minacce per i veicoli software-defined. Il security operation center di VicOne integra i servizi IoT di Microsoft Azure per raccogliere i dati telemetrici e altre informazioni importanti nelle automobili connesse e utilizza i servizi dati di Azure per analizzare le minacce e le violazioni della sicurezza.
Per Soren Lau, General Manager of Asia and EMEA, IoT Partner Solutions at Microsoft: «La sicurezza informatica è parte integrante dell’ecosistema dei veicoli elettrici. Microsoft fornisce un servizio di piattaforma completo e aperto con una mentalità zero-trust. Non vediamo l’ora di collaborare con Trend Micro e VicOne per abilitare soluzioni di sicurezza end-to-end per telematica e veicoli elettrici tramite Microsoft Cloud e funzionalità di intelligenza artificiale all’interno dei servizi IoT di Azure».
Gartner suggerisce inoltre che l’industria automobilistica dovrebbe “collaborare con esperti di sicurezza informatica in grado di valutare e proporre un’ampia gamma di contromisure. Bisogna essere orientati al futuro ed evitare di fare solo il minimo per mitigare tutte le minacce elencate dal regolamento. In questo modo è possibile rimanere al passo con i criminali informatici“.
Come parte di questo impegno, Trend Micro ha formato una partnership strategica con MIH Consortium, un insieme di piattaforme EV guidate da Foxconn, e ha recentemente aderito all’iniziativa Scalable Open Architecture for Embedded Edge (SOAFEE), che ha l’obiettivo di fornire un’architettura cloud-native per lo sviluppo di veicoli software-defined. Queste azioni rafforzano la posizione di Trend Micro al centro della supply chain dei veicoli, nel momento in cui gli stakeholder del settore investono più tempo e risorse per essere conformi alla sicurezza informatica.
Trend Micro offrirà soluzioni end-to-end per l’ecosistema automobilistico attraverso una sussidiaria denominata VicOne. L’efficace combinazione di un SOC del veicolo con una sicurezza over-the-air, la sicurezza a bordo del veicolo, i test di penetrazione as-a-service e la gestione delle vulnerabilità aiuterà gli analisti a vedere di più e a rispondere più rapidamente agli incidenti.