Thales e Palo Alto Networks hanno confermato il loro impegno per sostenere la migrazione in cloud delle aziende e consentire alle organizzazioni di implementare sistemi di sicurezza Zero Trust scalabili. Grazie a tre integrazioni tecnologiche, infatti, le aziende potranno accedere alle risorse interne tramite un’architettura di sicurezza robusta e altamente resiliente.
Il panorama odierno parla di organizzazioni che proseguono nel loro percorso di trasformazione digitale e spostano un numero maggiore di carichi di lavoro, reti e strutture di sicurezza nel cloud. Tutto questo aumenta la pressione sulle aziende affinché implementino soluzioni di sicurezza sufficientemente robuste per salvaguardare le loro reti.
Thales e Palo Alto, una collaborazione di lunga data
La notizia del prolungamento dell’impegno di Thales e Palo Alto arriva, dunque, in un momento in cui la migrazione verso il cloud sta avvenendo a ritmo sostenuto al fine di supportare un mondo del lavoro sempre più ibrido. In linea con questo cambiamento, è fondamentale che le aziende proteggano gli ambienti IT distribuiti che non hanno più un perimetro di sicurezza fisico definito. La combinazione di controlli di accesso basati sull’identità e sistemi di autenticazione a più fattori consentirà una trasformazione sicura verso il cloud, supportando al contempo la forza lavoro remota e permettendo ai dipendenti di accedere in modo sicuro a qualsiasi risorsa, da qualsiasi luogo e su qualsiasi dispositivo.
Tre integrazioni chiave
Le integrazioni ridurranno al minimo la minaccia di violazione dei dati derivante dalla compromissione dell’identità, implementando un’autenticazione forte e adattiva ai margini della rete e assicurando flussi di lavoro automatizzati in caso di accessi sospetti.
Integrando SafeNet Trusted Access di Thales con le tecnologie Prisma Access, GlobalProtect, ML-Powered Next Generation Firewalls e Cortex XSOAR di Palo Alto Networks, le aziende potranno adottare un modello Zero Trust in una suite di soluzioni e beneficiare di un’autenticazione multi-fattore sicura e adattiva, gestione degli accessi attraverso soluzioni edge, criteri di sicurezza della rete, risposta agli incidenti e gestione delle informazioni sulle minacce.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Tana Rosenblatt, VP Technology Partnerships di Palo Alto Networks: «Thales ha stretto una partnership con noi per supportare i clienti nel loro percorso di trasformazione digitale e, grazie a questa collaborazione, siamo pronti a fornire un approccio zero trust con soluzioni di autenticazione, sicurezza SOC e ZTNA. Grazie a queste integrazioni, le aziende saranno in grado di proteggere senza problemi l’accesso agli ambienti ibridi e cloud, rilevare le attività sospette degli account, attivare automaticamente gli avvisi e applicare criteri di accesso più rigorosi in tempo reale».
Per Francois Lasnier, VP Access Management Products di Thales: «Il panorama delle minacce aziendali si sta evolvendo rapidamente, portando a un aumento della portata e della complessità dei rischi che molti dei nostri clienti si trovano ad affrontare giornalmente. Man mano che le organizzazioni spostano la loro sicurezza di rete nel cloud diventa più difficile implementare controlli olistici. Siamo entusiasti di poter collaborare con Palo Alto Networks e di offrire alle organizzazioni un percorso chiaro verso la sicurezza Zero Trust consapevole dell’identità. Applicando l’autenticazione adattiva e a più fattori ai confini della rete, rispondendo e bloccando in tempo reale gli eventi di accesso non attendibili, Thales e Palo Alto Networks assicurano che le organizzazioni possano passare al cloud con successo e sicurezza».
Per le aziende che desiderano implementare le strutture Zero Trust all’interno delle proprie reti, le soluzioni di sicurezza di Thales e Palo Alto Networks sono già disponibili.