Con l’obiettivo di fornire un’analisi periodica delle ricerche sulle attività dei gruppi APT- advanced persistent threat, ESET ha pubblicato l’ESET APT Activity Report T3, relativo al periodo settembre-dicembre 2022.
Durante questo periodo, i gruppi APT di matrice russa hanno continuato a essere particolarmente coinvolti in operazioni mirate all’Ucraina, distribuendo wiper e ransomware distruttivi. Goblin Panda, un gruppo filo-cinese, ha iniziato a replicare l’interesse di Mustang Panda nei confronti dei Paesi europei. Anche i gruppi affiliati all’Iran hanno continuato a operare ad un ritmo elevato.
In Ucraina, ESET ha individuato il famigerato gruppo Sandworm che ha utilizzato un wiper precedentemente sconosciuto contro un’azienda del settore energetico. I gruppi APT sono solitamente gestiti da soggetti sponsorizzati da uno Stato o da una nazione; l’attacco descritto è avvenuto in ottobre, nello stesso periodo in cui le forze armate russe hanno iniziato a lanciare attacchi missilistici contro le infrastrutture energetiche. Sebbene ESET non sia in grado di dimostrare che questi eventi fossero coordinati, ciò suggerisce che Sandworm e le forze armate russe abbiano obiettivi correlati.
ESET ha denominato l’ultimo wiper, appartenente a una serie di wiper precedentemente scoperti, NikoWiper, che è stato utilizzato contro un’azienda del settore energetico in Ucraina nell’ottobre 2022. NikoWiper si basa su SDelete, un’utility a riga di comando di Microsoft utilizzata per l’eliminazione sicura dei file. Oltre al malware che cancella i dati, ESET ha scoperto attacchi Sandworm che utilizzano il ransomware come wiper. In questi attacchi, sebbene sia stato utilizzato il ransomware, l’obiettivo finale era lo stesso dei wiper: la distruzione dei dati. A differenza degli attacchi ransomware tradizionali, gli operatori di Sandworm non intendono fornire una chiave di decrittazione.
Nell’ottobre 2022, ESET ha individuato il ransomware Prestige che veniva utilizzato contro aziende di logistica in Ucraina e Polonia. A novembre, ESET ha scoperto un nuovo ransomware in Ucraina, scritto in .NET e denominato RansomBoggs. ESET Research ha segnalato pubblicamente questa campagna tramite Twitter. Oltre a Sandworm, altri gruppi APT russi come Callisto e Gamaredon hanno continuato le loro campagne di spearphishing contro l’Ucraina per sottrarre credenziali e installare impianti.
I ricercatori di ESET hanno anche individuato una campagna di spearphishing di MirrorFace rivolta a entità politiche in Giappone e hanno notato un graduale cambiamento nel target di alcuni gruppi allineati alla Cina: Goblin Panda ha iniziato infatti a replicare l’interesse di Mustang Panda nei Paesi europei. Lo scorso novembre, ESET ha scoperto una nuova backdoor di Goblin Panda, denominata TurboSlate, in un’organizzazione governativa dell’Unione Europea. Mustang Panda ha continuato a puntare anche le organizzazioni europee. Lo scorso settembre, i ricercatori di ESET hanno rilevato un loader Korplug utilizzato da Mustang Panda in un’organizzazione del settore energetico e ingegneristico svizzero.
Anche i gruppi affiliati all’Iran hanno continuato i loro attacchi: oltre alle aziende israeliane, POLONIUM ha iniziato a colpire anche le filiali estere di aziende israeliane, mentre MuddyWater ha probabilmente compromesso un managed security service provider.
I gruppi vicini alla Corea del Nord hanno utilizzato vecchi exploit per compromettere società e scambi di criptovalute in varie parti del mondo. È interessante notare che Konni ha ampliato il repertorio di lingue utilizzate nei suoi documenti esca includendo l’inglese, il che significa che potrebbe non puntare ai suoi soliti obiettivi russi e sudcoreani.