Dati integri sempre non sono una chimera. In occasione del World Backup Day, che si celebra ogni anno il 31 marzo, Toshiba è tornata a sottolineare l’importanza di avere una strategia di backup ben definita per assicurare l’integrità a lungo termine dei dati archiviati.
La quantità di dati che ognuno di noi accumula al giorno d’oggi, infatti, è enorme: foto, contenuti video, musica e giochi che devono essere facilmente accessibili e adeguatamente conservati.
“Alcune ricerche hanno dimostrato che la minoranza delle persone esegue regolarmente il backup dei propri dati e il fatto più preoccupante è che la maggior parte non lo fa mai, esponendo i dati a significativi rischi. Abituare gli utenti a effettuare periodicamente il backup, permette di attenuare la prospettiva di una perdita dei dati irrecuperabile”, ha dichiarato Irina Chan, Specialist Product Marketing Management, Toshiba Electronics Europe GmbH.
I motivi per cui effettuare il backup sono numerosi e diversi, tra i più importanti:
- I dispositivi informatici, come smartphone e tablet, possono essere rubati o smarriti, insieme a tutti i dati contenuti.
- Possono verificarsi gravi malfunzionamenti, soprattutto verso la fine del ciclo di vita del device.
- Le minacce informatiche sono ormai presenti su un’ampia percentuale di computer: i dati di Statista indicano che il numero di attacchi malware rilevati su base annua è prossimo a raggiungere i 6 miliardi.
- I file salvati possono essere facilmente eliminati per errore.
“Non esiste un’unica soluzione per affrontare il backup e avere dati integri sempre. Sono molti i fattori da prendere in considerazione prima di determinare la frequenza, i metodi più adatti e la collocazione delle risorse di storage. È necessario decidere quale supporto utilizzare. Gli hard disk esterni sono un’alternativa più affidabile, capiente e rapida rispetto alle chiavette USB. Budget, prestazioni, capacità, interoperabilità e sicurezza influiscono sulla scelta dell’HDD, così come design e dimensioni. Inoltre, scegliendo un modello che supporta il backup automatico, l’utente, una volta configurata la frequenza dell’archiviazione, non dovrà più preoccuparsene”, ha aggiunto Irina Chan.
Toshiba fornisce alcuni consigli utili per massimizzare l’efficacia del backup e avere dati integri sempre:
- Determinare la frequenza dei backup: per i professionisti creativi che aggiornano continuamente il proprio archivio o per i consulenti che gestiscono informazioni critiche, sarà necessario eseguire backup frequenti (ogni pochi giorni o settimanalmente). Anche per gli studenti che devono portare a termine grandi progetti, sarà importante eseguire periodicamente il backup, in modo che molte ore di duro lavoro non vengano sprecate.
- Rispettare un programma: nonostante le buone intenzioni, le persone spesso non riescono a rispettare le attività di backup pianificate. È consigliabile eseguire piccoli backup incrementali tra quelli principali, così da salvare solo le modifiche apportate ai dati degli utenti dall’ultimo backup (rendendo l’intero processo rapido e semplice).
- Ripristinare i dati: sapere come recuperare i dati è fondamentale e l’ideale sarebbe considerare questo aspetto in anticipo, piuttosto che una volta che la perdita di dati si sia effettivamente verificata.
- Non archiviare tutti i dati in un unico luogo: in caso di incendio, alluvione o furto, anche se i dati sono stati duplicati e collocati su due dispositivi diversi, entrambi potrebbero essere persi contemporaneamente, per questo è fondamentale eseguire il backup in un’altra posizione. Spesso è necessario che i dati siano archiviati localmente, ad esempio utilizzando un HDD Canvio, ma anche nel cloud. Toshiba sostiene l’approccio 3-2-1, secondo il quale per ottenere la massima efficacia, i dati dovrebbero essere archiviati in tre luoghi distinti, su due diversi tipi di supporto di memorizzazione e con una copia archiviata off-site (di solito nel cloud).
- Fare una pulizia dei dati memorizzati: i documenti e le applicazioni che non sono più rilevanti dovrebbero essere rimossi, così come i file temporanei e i cookie che occupano spazio inutilmente. In questo modo verranno velocizzate le procedure di backup, oltre ad avere maggiore spazio di archiviazione disponibile per le esigenze future.