Non solo i cyberattacchi nel 2024, con le nuove tecnologie, sono diventati più violenti, ma anche più frequenti. Secondo Kaspersky, telecom, mass media e società di costruzioni sono i principali bersagli dei cyberattacchi nella prima metà del 2024. Le telecomunicazioni hanno subito il maggior numero di incidenti, probabilmente a causa dell’interesse degli aggressori per i dati sensibili e lo sfruttamento delle relazioni di fiducia. A loro volta, i mass media sono tradizionalmente presi di mira durante i conflitti internazionali, mentre le società di costruzioni possono essere interessanti perché si affidano a numerosi subappaltatori.
Cyberattacchi 2024: i numeri di Kaspersky
In base alle stime di Kaspersky Managed Detection and Response (MDR), i cyberattacchi registrati da gennaio a giugno 2024 nel settore delle telecomunicazioni sono stati 284 ogni 10.000 sistemi. Le aziende che si occupano di mass media hanno subito 180 attacchi ogni 10.000 sistemi, mentre i settori delle costruzioni, alimentare e industriale seguono rispettivamente con 179, 122 e 121 incidenti.
“Un attacco riuscito, soprattutto se avanzato, a un’azienda di telecomunicazioni può esporre i dati di milioni di clienti, compresi dettagli di contatto e le informazioni sulle carte di credito. Inoltre, può servire da trampolino di lancio per ulteriori attacchi ai clienti attraverso lo sfruttamento di relazioni di fiducia. Ecco perché questo settore è così interessante per i criminali informatici. Le organizzazioni dei mass media, a loro volta, diventano un obiettivo sempre più frequente durante i conflitti internazionali, spesso caratterizzati da una vera e propria guerra dell’informazione in cui svolgono un ruolo cruciale. Infine, ma non meno importante, le imprese di costruzioni hanno volumi di denaro significativi e si affidano a subappaltatori, rendendoli vulnerabili agli attacchi tramite infrastrutture di partner fidati e spear phishing”, ha dichiarato Sergey Soldatov, Head of Kaspersky Managed Detection and Response, commentando i dati relativi ai cyberattacchi registrati nei primi sei mesi del 2024.
Uno sguardo a libello mondiale
Le telco hanno anche affrontato il più alto numero medio di incidenti critici, con 32 attacchi ogni 10.000 sistemi. “Gli incidenti critici sono attacchi provocati dall’uomo o minacce malware che hanno un impatto significativo potenziale o effettivo sull’infrastruttura aziendale”, ha spiegato Sergey Soldatov. L’IT segue con quasi 12 incidenti critici medi, mentre il settore governativo ha registrato otto incidenti critici medi nella prima metà del 2024.
A livello globale, il numero di cyberattacchi 2024 è rimasto relativamente stabile in questa prima metà del 2024, con una leggera diminuzione. Le organizzazioni tendono a rafforzare le proprie misure di sicurezza informatica dopo l’impennata degli attacchi nel 2021-2022. Approcci più incisivi come la valutazione delle vulnerabilità e i test di penetrazione hanno migliorato la sicurezza complessiva.
“I cyberattacchi rispecchiano tipicamente i conflitti globali, soprattutto quelli determinati dall’uomo. L’intensificarsi del panorama delle minacce nel periodo 2021-2022 ha portato a una maggiore attenzione alla cybersecurity da parte delle imprese e delle organizzazioni in vari ambiti, con conseguenti livelli di sicurezza più elevati grazie all’apprendimento dalle esperienze passate”, ha aggiunto Sergey Soldatov.
I consigli di Kaspersky
A seguito della pubblicazione del numero di cyberattacchi del 2024 registrati da Kaspersky, l’azienda raccomanda le seguenti misure da seguire per proteggere le imprese:
- Implementare il servizio di Managed Detection and Response (MDR) per individuare in modo proattivo le minacce.
- Per assicurarsi che l’infrastruttura non sia stata violata, condurre periodicamente una valutazione della compromissione e, in caso di prove evidenti di un attacco informatico, avviare una risposta agli incidenti.
- Per sviluppare le proprie procedure di sicurezza interne, i servizi di consulenza SOC possono essere d’aiuto.
- Fornire al proprio team SOC l’accesso alle informazioni più recenti sulle minacce (TI). Kaspersky Threat Intelligence Portal è un unico punto di accesso per le informazioni sulle minacce dell’azienda, che fornisce dati sui cyberattacchi e approfondimenti raccolti da Kaspersky in oltre 20 anni.
- Aggiornare il proprio team di cybersecurity per affrontare le più recenti minacce mirate con Kaspersky Expert Training (xTraining) sviluppato dagli esperti del GReAT.
- Oltre ad adottare una protezione essenziale degli endpoint, si deve implementare una soluzione di sicurezza di livello aziendale che rilevi precocemente le minacce avanzate a livello di rete, come Kaspersky Anti Targeted Attack Platform.
- Poiché molti attacchi mirati iniziano con il phishing o altre tecniche di social engineering, è importante organizzare sessioni di formazione sulla consapevolezza della sicurezza e fornire le competenze pratiche, ad esempio attraverso la Kaspersky Automated Security Awareness Platform.