Per rendere semplice il complesso ciclo di vita della gestione delle patch per sistemi operativi e software di terze parti, Panda Security propone Panda Patch Management, la soluzione che non richiede nuovi agenti o console di gestione, poiché è completamente integrata negli strumenti di sicurezza degli endpoint dell’azienda.
La gestione dei punti esposti alle minacce è un compito complesso, anche a causa dell’elevata quantità di casi che viene scoperta ogni giorno; l’anno scorso, per esempio, sono state trovate 12.147 tipologie, una media di 33 al giorno.
In questo scenario l’aspetto rilevante da tenere in considerazione è il numero di vulnerabilità presenti nelle applicazioni e nei sistemi operativi. Un endpoint esposto a una o più pericoli può essere il gateway perfetto per un cybercriminale per farsi strada nella rete aziendale.
Basti pensare che, a metà marzo di quest’anno, la superficie d’attacco dei sistemi IT si è improvvisamente ampliata. A causa dell’emergenza sanitaria un elevato numero di persone nel mondo ha iniziato a lavorare da casa, al di fuori della rete aziendale. In alcuni casi gli strumenti non sono stati forniti dalle aziende ma molti lavoratori hanno dovuto utilizzare i pc personali. Tutti questi fattori hanno aumentato l’esposizione dei sistemi informatici a molteplici minacce, soprattutto dal momento che i team IT hanno iniziato ad avere meno controllo rispetto a quando l’intero personale si trova in ufficio.
Perché le patch sono un problema per gli amministratori IT
Indipendentemente dalla loro criticità, le patch tendono ad essere un problema per gli amministratori IT: infatti, dare priorità e distribuire gli aggiornamenti è un compito costoso. Non solo ci sono molti aggiornamenti, ma installarli significa spesso investire tempo nel riavviare i computer e i server, interrompendo il flusso di lavoro.
Considerata l’importanza delle patch e il numero di problemi di sicurezza informatica che possono risolvere, Panda Security propone Panda Patch Management. La soluzione, fornisce una visibilità centralizzata in tempo reale sulle vulnerabilità, le patch, gli aggiornamenti in sospeso e il software non supportato o EoL. Inoltre, queste capacità proteggono i dispositivi sia all’interno che all0esterno della rete aziendale, rendendo più facile l’aggiornamento degli endpoint dei lavoratori da remoto, cosa essenziale al momento.
Per aiutare in questo processo, Panda Security ha realizzato un White Paper, nel quale viene spiegato il complesso ciclo di vita della gestione delle patch, dal loro scopo con l’identificazione degli asset vulnerabili, fino alla loro distribuzione.