Città del Vaticano ha raccolto la sfida delle comunicazioni di sicurezza dentro e fuori le mura. Dopo i precedenti passaggi dal sistema radio analogico IP Site Connect a MOTOTRBO e Capacity Plus, infatti, la Gendarmeria Vaticana si prepara ad aumentare ulteriormente l’efficienza operativa e la sicurezza riducendo manutenzione e attività di gestione del sistema grazie alla migrazione completa in Capacity Max, sistema multi-sito integrato con WAVE PTX che consente di arrivare a 40 gruppi di conversazione.
Il Corpo della Gendarmeria Vaticana, informalmente Gendarmeria Vaticana, è il Corpo di Polizia dello Stato della Città del Vaticano, preposto a garantire l’ordine pubblico, nonché a svolgere le funzioni di intelligence, polizia giudiziaria e di controllo della circolazione stradale nel territorio dello Stato della Città del Vaticano e nelle sue numerose pertinenze extraterritoriali, come il Palazzo Papale di Castel Gandolfo. Insieme alle Guardie Svizzere, la forza è anche responsabile della salvaguardia del Vaticano e della protezione del Santo Padre.
Comunicazioni di sicurezza con LATEL COM, Aikom Technology e Motorola Solutions
Il progetto è il frutto di una stretta collaborazione a tre tra LATEL COM, il distributore Aikom Technology e la stessa Motorola Solutions.
L’integrazione, basata sullo studio degli spostamenti del Papa e dei suoi collaboratori, permetterà funzioni aggiuntive come la ricezione costante delle chiamate di emergenza anche se il sistema è carico e la maggiore crittografia end-to-end delle chiamate stesse. L’attuale configurazione comprende 11 siti interessati dagli attuali sistemi e collegati h24 con la Sala operativa della Città del Vaticano tramite fibra ottica, 39 ripetitori, 1.100 radio portatili complete delle necessarie dotazioni, diverse radio mobili e l’apprezzato software MOTOTRBO Radio Management che permette di controllare, gestire e disattivare le radio a livello centrale. In dotazione agli agenti anche radio portatili TLK 100 WAVE PTX dotate di interfaccia MOTOTRBO WAVE PTX Radio Gateway per risultare completamente collegati al sistema Capacity Max.
Il sistema Capacity Max per le comunicazioni di sicurezza consente una maggiore scalabilità e flessibilità e la presenza di più siti, gruppi di conversazione e utenti sullo stesso sistema aumenterà l’efficienza operativa e sicurezza, oltre a ridurre la manutenzione e la gestione del sistema L’introduzione di WAVE PTX consentirà inoltre agli agenti della Gendarmeria Vaticana di rimanere connessi in modo affidabile durante le visite papali o altre attività del Vaticano, al di fuori della Città del Vaticano e dei suoi siti extraterritoriali
“Lavoriamo con Motorola Solutions e LATEL-COM da oltre 30 anni e i nostri sistemi radio si sono evoluti insieme nel corso di questo tempo dal sistema analogico originale al MOTOTRBO: dall’IP Site Connect, al Capacity Plus fino al sistema Capacity Max multi-sito. Ora stiamo migrando il Sistema Capacity Plus nel Capacity Max, integrandolo con WAVE PTX, per migliorare ulteriormente l’efficienza operativa e del sistema. Ci assicura di essere sempre aggiornati sulle nuove tecnologie di Motorola Solutions, quindi sarà interessante vedere come si svilupperanno le nostre soluzioni per la sicurezza nei prossimi anni.” ha dichiarato Giuseppe Sbei, Ispettore, Corpo della Gendarmeria Vaticana.
Sottolinea Raffaele Bianchi, direttore commerciale e marketing di Aikom Technology: “In questo progetto è evidente quanto sia importante mettere a fattore comune conoscenze e competenze nel rapporto fra produttore, distributore e partner, per poter portare valore al cliente e alla soluzione complessiva, in chiave di innovazione e miglioramento dei servizi. La costruzione di un canale coeso, competente ed entusiasta è ciò che contraddistingue l’approccio di Aikom ad ogni singolo progetto.”
Massimo De Lucia, key account manager di LATEL-COM, riassume: “Siamo onorati di aver lavorato a stretto contatto con il Vaticano, in particolare con la Gendarmeria Vaticana, per così tanti anni. Abbiamo aiutato e visto i loro sistemi crescere e svilupparsi. Siamo inoltre soddisfatti di vedere come siano aperti alle nuove soluzioni tecnologiche di Motorola Solutions.”