Il fenomeno del cybercrime continua a crescere: pensiamo che l’Italia è il quinto Paese al mondo per attacchi ransowmare subiti (fonte ANSA). Nessuno può pensarsi al sicuro perché tutte le imprese, anche le più piccole, sono potenzialmente nel mirino dei criminali informatici. La situazione diventa ancora più grave e complessa se a cadere vittima di attacchi sono le infrastrutture critiche su cui si regge il Paese o i sistemi digitali oggi essenziali per la collettività: non solo PA, ma anche organizzazioni del settore dell’energia, telco, sanità, trasporti. Un’interruzione nell’erogazione dei loro servizi avrebbe conseguenze davvero importanti. Ecco perché è arrivato il momento di affrontare di petto il tema della cybersecurity: un tema che non può più essere rimandato ma che va posto in cima ai main topics dei tavoli di discussione dei board aziendali.
Investire subito e preventivamente è la mossa vincente per evitare gravi danni poi, come l’interruzione della business continuity, ma spesso per le organizzazioni muoversi in un mondo che può apparire complesso risulta difficile. Entra qui in gioco la possibilità di affidarsi a partner specializzati e skillati per accompagnare le imprese di ogni settore e livello nella scoperta del più corretto approccio per la tutela dei loro asset critici.
Affidarsi al giusto system integrator
Akito è un system integrator nato nel 2016 specializzato in cybersecurity per le medio e grandi organizzazioni del settore pubblico e privato. Il suo obiettivo è quello di accompagnare le imprese nel loro percorso di digital transformation proponendo soluzioni innovazioni e strategie avanzate per affrontare le minacce in continua evoluzione.
Per il prossimo 19 e 20 ottobre Akito organizza a Perugia: “Cyber Sec Level Up – sali di livello nella messa in sicurezza della tua organizzazione”: due giornate all’insegna della security, in cui manager e professionisti IT scopriranno le novità tecnologiche con cui affrontare i trend emergenti e le sfide del momento.
Punto di forza di Akito è la proposta di un approccio che va oltre la semplice vendita di tecnologia ma che prevede la proposta di soluzioni che siano facilmente integrabili nell’ecosistema aziendale del cliente e con i suoi sistemi già in uso presso la sua organizzazione. Un’azienda innovativa la cui filosofia di fare business va oltre la semplice proposizione e implementazione delle soluzioni offerte, ma che vuole fornire valore aggiunto con un mix di professionalità, know-how tecnologico e competenze specifiche, oltre che una serie di servizi professionali, proponendosi come punto di riferimento ideale per tutte quelle realtà che non dispongono in house di dipartimenti specifici dedicati alla cybersecurity.
Investire prima per risparmiare dopo
Come abbiamo visto gli incidenti di sicurezza sono all’ordine del giorno e possono colpire potenzialmente qualsiasi organizzazione senza alcuna possibilità di previsione. Diventa fondamentale allora la capacità di detection e quindi il fatto che l’azienda si accorga in tempi ragionevoli che sta succedendo qualcosa di anomalo e intervenire per tempo con i giusti strumenti, secondo un piano ed un approccio definiti con il partner. Ecco, quindi, che occorre adottare gli strumenti tecnologici giusti e gestire nel migliore dei modi i processi che consentono all’organizzazione di ripartire nel minor tempo possibile.
Cosa fare in concreto:
- Proteggere i dati e preservare la continuità operativa: disporre degli strumenti adeguati aiuta le imprese a prevenire gli attacchi cyber e a preservare l’integrità, la disponibilità e la riservatezza delle informazioni e dei processi vitali all’interno delle aziende. È quindi fondamentale dotarsi, tra le altre cose, di soluzioni di disaster recovery, migrando progressivamente verso il cloud. Si tratta di tematiche non ancora del tutto familiari alle aziende ma la cui adozione non può più essere rimandata ed è alla base di un primo livello di difesa verso gli attacchi cibernetici.
- Rafforzare l’architettura di rete in un ambiente ibrido complesso con la progressiva adozione di infrastrutture flessibili, agili, resilienti e l’introduzione di un approccio Zero Trust. Con l’affermarsi del cloud, ad esempio, sta emergendo con forza il tema del SASE (Secure Access Device Service Edge), un’architettura di rete che combina funzionalità SD-WAN avanzate e sicurezza di rete per migliorare le prestazioni e la sicurezza della rete.
- Avere visibilità sull’intera organizzazione (IT/OT) e di tutti i dispositivi connessi, impostando le policy e effettuando un puntuale controllo degli accessi, con la possibilità di mitigare i rischi correlati.
“Cyber Sec Level Up – sali di livello nella messa in sicurezza della tua organizzazione”: appuntamento il 19 e 20 ottobre 2023
Ovviamente, oltre che scegliere la giusta tecnologia e il giusto approccio strategico, è importante anche e soprattutto continuare a parlare di cybersecurity per diffondere una sempre maggiore consapevolezza su queste tematiche indirizzando sia le scelte del board aziendale sia addestrando i dipendenti a non cadere inconsapevolmente vittima di attacchi.
Come accennato precedentemente Akito organizza il suo consueto evento annuale nelle giornate del 19 e 20 ottobre 2023, nel cuore dell’Umbria, presso l’Hotel Posta Donini 1579 – UNA Esperienze, a San Martino in Campo, vicino a Perugia.
“Cyber Sec Level Up – sali di livello nella messa in sicurezza della tua organizzazione”, porterà in primo piano il ruolo della sicurezza informatica e sarà un’occasione unica per manager e professionisti It per scoprire le novità tecnologiche con cui affrontare i trend emergenti e le challenge del futuro. I Vendor sponsor dell’iniziativa che interverranno durante le due giornate sono: Forcepoint, Forescout Technologies, Ivanti, Kaspersky, Proofpoint, Qualys, SentinelOne, Solarwinds con Esprinet, Zerto.