Sabaf, azienda bresciana specializzata nella produzione di componenti per apparecchi domestici, ha scelto Gruppo Project per dare vita a un sistema IT relativamente semplice da gestire, in grado di assicurare il minor numero possibile di dispositivi informatici da manutenere e di garantire la continuità operativa a livello locale.
Sabaf, infatti, è una realtà in crescita, al momento costituita da una decina di società in Italia e all’estero, ognuna con la necessità di disporre di proprie strutture a supporto delle attività e degli applicativi dipartimentali locali, che vanno dal classico PLM al MES. Inoltre, l’azienda aveva la necessità di attivare componenti di High Availability e Disaster Recovery a livello locale.
Per mitigare le possibili criticità legate all’obsolescenza di sistemi tanto eterogenei e sostenere un’evoluzione più razionale dei servizi locali, Sabaf ha identificato la soluzione nell’adozione di una piattaforma iperconvergente valida per tutte le componenti del Gruppo, in grado di fornire garanzia di continuità, disponibilità e scalabilità anche in vista di progetti futuri.
In questo contesto Sabaf ha scelto come soluzione tecnologica HPE SimpliVity e come partner adeguato per lo sviluppo Project Informatica.
Come sottolineato fin dalle prime battute in una nota ufficiale da Emilio Mazzucconi, Presales Director di Project Informatica: «Grazie a Gruppo Project, Sabaf ha creato così un network strutturato nelle principali sedi internazionali e installato in ogni sede remota almeno una appliance SimpliVity per ospitare le macchine virtuali di produzione e replicarle verso l’headquarter di Ospitaletto. Il progetto ha compreso per le sedi in Brasile, India e Turchia, l’installazione di due cluster a due nodi SimpliVity, aggiungendo così anche la funzione di High Availability e quindi di ripartenza automatica delle macchine virtuali in caso di guasto».
Come raccontato da Enrico Villani, Amministratore Senior di sistema, cybersecurity e rete di Sabaf: «L’apporto di Project Informatica è stato fondamentale. La competenza del partner si è manifestata non solo nella profonda conoscenza della tecnologia HPE, ma anche nella capacità di preparare la soluzione in base alle nostre esigenze. Una volta pronti, i nodi di SimpliVity sono stati inviati alle sedi delle società controllate e collegati ai sistemi locali, senza riscontrare alcun tipo di problema rispetto alla configurazione, il che non era affatto scontato. Il Gruppo Project ci ha, inoltre, indirizzati verso la strada dell’ottimizzazione, che intendiamo percorrere per perfezionare i meccanismi di backup nelle varie filiali».
Come concluso da Claudio Migliorati, Direttore Sistemi Informativi di Sabaf: «Il prossimo passo va nella direzione del potenziamento delle soluzioni di monitoraggio e cybersecurity. Siamo alla ricerca di una soluzione Endpoint Detection and Response best in class, e riteniamo che anche da questo punto di vista Project Informatica possa darci supporto».