Factorial, startup specializzata nella gestione del personale per le PMI, ha scelto Microsoft Azure come piattaforma cloud per servire meglio i suoi oltre 10.000 clienti in Europa e nelle Americhe. Inoltre, per sfruttare appieno i servizi di IA ospitati su questa piattaforma, Factorial ha implementato Microsoft Azure OpenAI, in parte grazie all’accesso che offre agli strumenti di creazione di contenuti basati sull’IA generativa, come Chat GPT-4 o Dall-E. Il processo di migrazione al cloud di Microsoft ha offerto a Factorial l’opportunità di disporre di una piattaforma cloud robusta che soddisfa i più elevati standard di sicurezza. Questa piattaforma offre una base ottimale per le integrazioni, garantendo la massima sicurezza. Inoltre, apre le porte a futuri miglioramenti, con l’implementazione dell’intelligenza artificiale di Microsoft in altre aree, integrando le soluzioni di Factorial con altre tecnologie come Dynamics 365 o Copilot per Microsoft 365.
Factorial ha raccolto un round di investimento di classe C da 120 milioni di dollari, guidato da Atómico, diventando così una delle poche startup spagnole considerate un unicorno – solo cinque lo erano state in precedenza -, il che significa che la sua valutazione supera il miliardo di dollari. L’azienda si occupa di aiutare le PMI ad automatizzare l’intera gestione dei dipendenti. Dal reclutamento, con tutti i processi amministrativi, alla gestione del tempo, fino allo sviluppo delle prestazioni dei dipendenti. Inoltre, ha recentemente aggiunto ai suoi servizi la gestione finanziaria, con funzionalità come la gestione delle spese.
La sicurezza della piattaforma Azure e l’innovativa offerta Azure OpenAI sono la chiave per migliorare l’attività di Factorial.
L’azienda, che lavora con i dati personali, sanitari e retributivi dei dipendenti dei suoi clienti, ha compreso i vantaggi dell’implementazione dell’IA nelle sue soluzioni, il tutto con un livello massimo di sicurezza e privacy. Il trattamento responsabile di questi dati riservati deve essere conforme al Regolamento generale sulla protezione dei dati dell’UE (GDPR) e alle norme dei diversi Paesi delle Americhe in cui opera.
Per soddisfare tutti questi requisiti, Factorial ha scelto la tecnologia Azure OpenAI di Microsoft e i diversi servizi offerti dalla piattaforma. Azure OpeanAI sui dati permette di eseguire modelli di chat compatibili, come GPT-35-Turbo e GPT-4, senza la necessità di addestrare o regolare i modelli.
“In Factorial abbiamo la visione di aiutare tutte le PMI del mondo a digitalizzare i loro processi e le loro operazioni quotidiane e vogliamo sfruttare le opportunità illimitate offerte dall’intelligenza artificiale. Per raggiungere questa scala in modo efficiente, ci siamo rivolti a Microsoft fin dall’inizio. Poiché ci offre, allo stesso tempo, la tecnologia più avanzata e un cloud come Azure in grado di garantire sicurezza e scalabilità ai massimi livelli”, afferma Jordi Romero, CEO e co-fondatore di Factorial.
L’IA generativa di Microsoft per ottimizzare i processi
Factorial, che è in piena espansione ed è utilizzato da aziende in oltre 65 Paesi, ha visto nell’Intelligenza Artificiale (AI) una buona opportunità per migliorare le proprie soluzioni e offrire un servizio ottimale ai propri clienti. La gestione delle persone, in molti casi, si basa sulla generazione di input, ovvero la creazione e la preparazione dei dati necessari per svolgere un’attività o un progetto specifico. Questo processo di solito provoca nei lavoratori la paura della pagina bianca. Per evitare questa situazione, Factorial si avvale dell’IA generativa che fornisce diverse idee con cui iniziare a lavorare. Un esempio concreto in cui l’azienda applica questa tecnologia è la generazione di un’offerta di lavoro. Con le giuste linee guida, lo strumento è in grado di suggerire un testo che descriva nel dettaglio i requisiti di un lavoro.
Factorial lavora con dati provenienti da strumenti esterni, ad esempio nelle aree della finanza o della gestione interna; in molti casi ci sono importazioni ed esportazioni di dati da altri formati. In precedenza questo era un lavoro che veniva svolto a mano da ciascun dipendente dell’azienda adattando un formato all’altro. Ora, grazie all’LLM (Large Language Model), l’azienda può importare in modo intelligente i dati da strumenti esterni, in qualsiasi formato, consentendo all’IA di scoprire la fonte e il tipo di dati e quindi di elaborarli. Grazie a questi modelli linguistici avanzati, i reparti IT e HR dei clienti di Factorial hanno potuto risparmiare molto tempo.
L’azienda effettua regolarmente una valutazione delle prestazioni dei suoi oltre 1.000 dipendenti. Per semplificare questo processo, Factorial utilizza Azure Open AI che riassume, valuta e rileva le opportunità da tutti i dati raccolti dalle risposte dei dipendenti. Questa soluzione può sbloccare informazioni preziose che aiutano a prendere decisioni aziendali migliori, a identificare tendenze e modelli e a ottimizzare le operazioni. Sapere quali aree necessitano di maggiore attenzione e quali hanno un andamento positivo è diventato un compito molto più semplice e veloce.
Anche il CEO stesso può conoscere i punti di forza e di debolezza dell’azienda senza dover leggere i mille rapporti di tutti i dipendenti. Con l’implementazione di queste tecnologie, che guidano l’innovazione e ottimizzano i servizi dell’azienda, Factorial si posiziona come una delle aziende leader del settore, grazie alla sua trasformazione digitale.
Inoltre, la migrazione mira a potenziare la piattaforma abilitata all’intelligenza artificiale di Factorial e quindi ad ampliare le capacità di intelligenza artificiale dell’azienda. Tra le azioni da sviluppare, attraverso la piattaforma, c’è la revisione dell’architettura interna di Factorial, con l’obiettivo di adottare le migliori pratiche ed eseguire prove di concetto. Oltre all’implementazione di un ambiente multi-tenant, una soluzione in cui diversi clienti o tenant (più utenti di una stessa organizzazione, azienda o gruppo formano un unico tenant) utilizzano la soluzione Factorial in Azure in modalità SaaS.