Continuano nel nostro Paese gli investimenti dedicati alla trasformazione digitale e oggi vi raccontiamo il caso di Cotral, la società controllata dalla Regione Lazio, concessionaria del servizio di trasporto pubblico locale di tipo extraurbano nel Lazio e del servizio ferroviario Roma-Lido di Ostia e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Con un fatturato di oltre 360 milioni di euro nel 2023, Cotral è la quarta azienda di TPL in Italia e la prima per trasporto extraurbano. Ogni anno il servizio consente il trasporto di oltre 130 milioni di passeggeri, gestendo una media di oltre 8.000 corse al giorno.
Le esigenze di Cotral
Negli ultimi anni Cotral ha avviato un processo di trasformazione che ha come obiettivo l’innovazione e il cambiamento, non solo dei processi organizzativi interni e dei cicli produttivi, ma anche dell’intera infrastruttura tecnologica.
“Nel piano industriale 2023-2027 abbiamo nove programmi strategici nel settore ICT che rappresentano circa il 10% degli investimenti previsti, stiamo parlando di oltre 40 milioni di euro, che al netto degli investimenti in flotta e materiale rotabile, che muovono oltre il 50% degli investimenti totali, rappresentano un significativo impegno economico-finanziario. E uno dei programmi strategici nell’ambito dei nove è rappresentato dal passaggio al cloud”, ha dichiarato Giuseppe Ferraro, Direttore Generale di Cotral.
In particolare, il processo di trasformazione nelle operations risponde alla necessità di aumentare la capacità di pianificare, programmare, realizzare, monitorare e consuntivare la produzione erogata in maniera sempre più strutturata, dinamica e proattiva e tale esigenza è diventata urgente, oltre che per una esigenza di rinnovamento interna, anche per due spinte esterne. La prima è stata dettata dalla pandemia, che ha accelerato i cambiamenti già in atto, portando ad una rivoluzione nei tempi e nelle modalità di svolgimento delle modalità di erogazione del servizio di trasporto pubblico, costringendo l’azienda a gestire continue modificazioni nell’assetto dell’offerta e della domanda di trasporto. La seconda è stata l’introduzione dei nuovi contratti di servizio regolati dall’ART, Autorità di Regolazione dei Trasporti, che ha imposto, oltre alla redazione di una contabilità regolatoria distinta per le differenti aree di business, il monitoraggio dei contratti di servizio attraverso decine di KPI che valutano le condizioni minime di qualità del servizio, verso i clienti, e le condizioni di efficienza ed efficacia di gestione, verso l’ente affidante.
Quello tracciato dal Piano Industriale di Cotral rappresenta oggi un percorso obbligato per un’azienda come Cotral che opera in una logica industriale nel settore del TPL, comparto che al livello nazionale, per la sua estrema parcellizzazione, vede investimenti nei processi di sviluppo tecnologico ICT estremamente circoscritti.
Il passaggio al cloud con RISE with SAP e i vantaggi che ne derivano
Per rendere i processi più efficienti e flessibili, Cotral ha scelto l’offerta di RISE with SAP e ha recentemente completato con successo la migrazione al cloud della soluzione SAP S/4HANA. Una scelta che è stata dettata dall’esigenza di poter beneficiare della continuità nello sviluppo del prodotto, delle nuove release e funzionalità. Allo stesso tempo, la soluzione permette di disporre di un prodotto che unisce scalabilità e sicurezza, elemento sempre più strategico per l’azienda.
Grazie a SAP S/4HANA Cloud, Cotral è stata anche in grado di raggiungere l’importante obiettivo della contabilità regolatoria in linea con quanto richiesto dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti.
Dichiarazioni
“Abbiamo implementato l’ERP SAP in azienda per la prima volta circa 15 anni fa. L’introduzione, tuttavia, non era stata omogenea, portando, in alcuni casi, a una customizzazione molto spinta. Temevamo che ciò potesse causare punti di blocco nella migrazione, ma così non è stato”, ha affermato Giuseppe Ferraro, che ha aggiunto: “Così come avvenuto dopo la prima implementazione di 15 anni fa, mi aspetto che il nuovo ERP rappresenti una spinta propulsiva che porterà Cotral sulla via del miglioramento continuo, rendendo più efficienti i propri processi e individuando nuovi modelli di lavoro”.
Cotral prevede, in un secondo momento, di implementare la suite SAP SuccessFactors per la gestione delle risorse umane, a partire dal modulo Learning per la formazione del personale e la digitalizzazione dei processi HR, che rappresenta un ulteriore passo verso l’ottimizzazione dei processi aziendali e la soddisfazione dei dipendenti.
“Siamo entusiasti di collaborare con Cotral per guidarli nel loro processo di trasformazione digitale” ha dichiarato Enzo Pagliaroli, Services and Public Sector Sales Director di SAP Italia. “Attraverso l’implementazione di soluzioni SAP all’avanguardia, Cotral potrà ottimizzare la gestione delle risorse, migliorare la pianificazione dei servizi e aumentare l’efficienza complessiva della sua rete di trasporto pubblico. Le nostre soluzioni cloud consentiranno all’azienda di operare in modo più efficiente e centrato sul cliente, raggiungendo nuovi livelli di performance”.
“Il supporto fornito a Cotral, non ha solo assistito l’azienda nel suo progetto di innovazione tecnologica, ma ha anche offerto a SAP la possibilità di progredire e raffinare le sue attitudini e competenze. In particolare, la nostra Divisione Servizi ha compiuto un salto quantico per permettere al cliente di migrare da una versione piuttosto datata di SAP ECC a SAP S/4HANA Cloud in poco più di 10 mesi, tempo notevolmente breve per l’implementazione di un progetto molto articolato ed esteso”, ha dichiarato Massimo Peruso, Head of Cloud Success Services di SAP Italia. “Inoltre, per una transizione fluida a SAP S/4HANA, è stata adottata la metodologia DMLT (Data Management and Landscape Transformation) denominata SLT (Selective Data Transition), che offre un approccio olistico per le esigenze relative alle informazioni con servizi dedicati all’integrazione e alla qualità dei dati, utilizzando le nostre best practice e tool proprietari SAP, permettendo di ottimizzare i tempi di progetto e riducendo la necessità di rework successivi”.