Con HyperPod, Schneider Electric ha vinto per il secondo anno consecutivo il premio per la categoria “Hyper-convergence innovation dell’anno” agli SVC Awards 2018.
Dopo il successo riportato lo scorso anno da Schneider Electric con le soluzioni Micro Data Center, il nuovo award conferma la capacità di innovazione IT che, grazie a HyperPod, propone l’unica soluzione che consente di creare un’architettura basata su moduli (POD) oggi disponibile nel mercato Data Center.
La sua configurazione flessibile supporta tutti i tipi di rack, riducendo anche del 15% il costo capitale e accelerando i tempi di implementazione fino al 21%. Inoltre, il sistema HyperPod rack ready ha ricevuto il premio in quanto ritenuto “elemento chiave nella realizzazione di infrastrutture iperconvergenti”.
In particolare, la sua architettura a moduli (pod) che include alimentazione, raffreddamento, cablaggio, gestione e contenimento del software integrati – permette di ingegnerizzare, testare e configurare sistemi preintegrati, così da poterli implementare rapidamente e senza intoppi negli ambienti IT critici.
Come riferito in una nota ufficiale da Marc Garner, Vicepresidente, divisione IT, Regno Unito e Irlanda di Schneider Electric: «HyperPod è la soluzione perfetta per i data center di oggi e in particolare per chi fornisce servizi hyperscale, cloud e colocation, perché risponde alla necessità di implementare velocemente capacità nelle loro infrastrutture, garantendo ai loro clienti i più alti livelli di resilienza, connettività e disponibilità».
Non a caso, HyperPod è un sistema Data Center ready EcoStruxure. È progettato per implementare in maniera flessibile e scalabile infrastrutture IT in moduli da 8-12 rack ed è l’unica soluzione di questo tipo disponibile oggi sul mercato. La sua innovativa architettura a moduli è progettata per supportare tutti i tipi di rack e consente di installare i rack IT pre popolati, riducendo in modo significativo la complessità e i tempi di installazione tipici delle implementazioni delle infrastrutture tradizionali.