Si chiama Rubrik Build la community open source pensata da Rubrik per estendere ulteriormente il suo approccio API-first.
Da quando la società è nata, nel 2014, ha, infatti, costruito i suoi prodotti su un’architettura API-first. Questo significa che allo sviluppo delle API sono andate le maggiori attenzioni degli specialisti di Rubrik, e che quindi esse sono state sottoposte alle stesse procedure di test e controllo qualità delle altre componenti fondamentali della sua piattaforma. Il principio ha fatto da subito parte dello spirito dell’azienda e continua a esserne un elemento di base.
Da qui il lancio di una community open source nella quale si possono creare nuove applicazioni, strumenti di automazione e di integrazione, oltre a utilizzare o migliorare progetti esistenti in grado di semplificare monitoraggio, test, sviluppo e i workflow automatizzati.
Obiettivi e modalità d’uso
L’obiettivo è creare una comunità attorno all’utilizzo delle avanzate API di Rubrik, per poter partire in modo rapido grazie a casi di utilizzo pre-costruiti, pratiche guide quick start e integrazione con gli strumenti più diffusi. Il programma Build è stato creato dall’inizio pensando ai clienti, per rendere più semplice il loro passaggio verso l’utilizzo delle API.
Come sottolineato da Rebecca Fitzhugh, Principal Technologist di Rubrik: «Crediamo fortemente nel dare ai nostri clienti e partner la possibilità di integrare Rubrik all’interno di strumenti di terze parti, e applichiamo semplicemente questo nostro approccio policy-driven al loro intero ambiente. Molti di noi, nella comunità tecnologica, non hanno un tradizionale background di sviluppo software. E questo potrebbe far guardare alla collaborazione open source con scetticismo».
In realtà, però, il progetto in Rubrik ha riscontrato un successo tangibile, con una richiesta di partecipazione decisamente elevata, abbinata alla curiosità di comprendere gli strumenti a disposizione.
«Negli ultimi mesi – conclude ancora Fitzhugh – ho visto molti dei miei colleghi, a ogni livello, impegnarsi nell’utilizzo di Git e GitHub per dare il proprio contributo in tema di idee, revisione e aggiornamento alla documentazione di progetto».