Come sta evolvendo il monitoraggio delle performance It e quali sono gli sviluppi futuri del settore? Sono stati questi i temi al centro delle 12 tappe della Perform Series 2017 europea di Dynatrace, che ha toccato altrettante città del Vecchio Continente, vedendo la partecipazione di oltre 1.100 rappresentanti di importanti aziende del settore.
Nel corso di questi eventi Dynatrace ha presentato i più recenti aggiornamenti alla propria piattaforma APM, resa sempre più potente dall’intelligenza artificiale: la piattaforma Dynatrace è in grado di aiutare gli operatori a gestire in modo accurato la complessità dei propri ambienti digitali, riconoscere e risolvere problemi di performance in pochi minuti e offrire insight capaci non solo di migliorare le performance di un sito o di un’app, ma anche di apportare benefici di business all’azienda. Le prospettive per il futuro sono ancora più strabilianti: grazie all’analisi dei big data e all’intelligenza artificiale, il monitoraggio diventerà infatti predittivo. Gli strumenti di APM saranno in grado di individuare criticità che potrebbero in futuro generare problemi, consentendo un intervento preventivo e riducendo drasticamente i disservizi.
Le tappe europee della Perform Series hanno inoltre offerto al pubblico la possibilità di conoscere meglio Davis, l’assistente virtuale sviluppato da Dynatrace per semplificare ulteriormente l’accesso ai dati sulle performance IT. È possibile parlare naturalmente con Davis, per esempio attraverso Amazon Alexa o chattando con lui su Slack, e chiedere informazioni riguardo alle prestazioni di qualsiasi aspetto dell’ecosistema digitale: Davis fornirà risposte e insight anziché presentare i dati grezzi, eliminando inoltre la necessità di consultare le dashboard. Questa modalità di accesso, resa possibile dall’intelligenza artificiale, consente anche al personale non tecnico di fruire facilmente dei dati. Le applicazioni possibili sono infinite: i team di customer support, per esempio, avrebbero la possibilità di offrire risposte sempre più rapide, precise e pertinenti ai clienti in difficoltà.
Gli appuntamenti italiani di Milano e Roma, moderati dal giornalista Federico Carli, hanno visto la partecipazione di Amazon Web Services in qualità di sponsor. All’evento milanese, che si è tenuto il 6 giugno presso il Belvedere Jannacci in cima al Grattacielo Pirelli, hanno aderito ben 187 aziende. L’appuntamento di Roma si è svolto invece il 13 giugno presso la Biblioteca Angelica: in un vero tempio della conoscenza, 135 partecipanti si sono radunati per capire cosa ci riserva il futuro dell’APM.
“Gli appuntamenti della Perform Series 2017 in Europa sono stati un vero successo. Siamo molto soddisfatti della grande partecipazione di pubblico, perché indica che le aziende stanno prendendo coscienza della necessità di monitorare le performance delle proprie infrastrutture digitali con il supporto dell’intelligenza artificiale. In un mondo in cui ogni settore si sta rapidamente digitalizzando, garantire la qualità e l’affidabilità delle prestazioni è un prerequisito per poter fare business – commenta John Van Siclen, CEO di Dynatrace -. Siamo particolarmente grati ai nostri clienti e partner, che hanno partecipato con entusiasmo al nostro roadshow per raccontare tutti i vantaggi della piattaforma Dynatrace”.