Quanto frequentemente un’impresa sostituisce il suo software ERP, qual è il ROI di un progetto di questo genere e quali sono i motivi principali che influenzano le scelte dei clienti sul mercato italiano?
Se lo è chiesto SoftDoit, che ha condotto il primo studio di mercato sui sistemi ERP in Italia destinato ai fornitori di software.
Ne esce un quadro in cui la tendenza della richiesta di software ERP è in aumento nelle imprese italiane: due fornitori di software su tre che hanno partecipato all’indagine hanno, infatti, segnalato un aumento concreto delle proprie vendite nel corso di quest’anno, solamente il 5% le ha viste diminuire.
E le previsioni future sono ancora più ottimistiche
Tra le basi del successo c’è un’offerta che diventa sempre più tecnologica: aumentano le soluzioni cloud e l’offerta di applicazioni mobile. Solo un fornitore su quattro, infatti, installa il suo software unicamente nei server dei clienti, mentre un 20% offre oramai soltanto il cloud computing.
Inoltre, la grandissima maggioranza ha già sviluppato app per dispositivi mobili, volte a fornire un complemento alle soluzioni vendute.
Stando ai dati raccolti, più della metà delle software house riesce a chiudere il contratto con il prospect in un periodo compreso tra uno e i tre mesi successivi al primo contatto. C’è però da tenere in considerazione che il progetto non sempre viene portato a termine come dettagliato nel preventivo.
Problemi di timing, non di tecnologia
Quali sono le ragioni per cui il progetto non viene realizzato come da accordi iniziali? Quasi uno su tre addita le cause a problemi di timing: i tempi si allungano e, di conseguenza, cambia il preventivo. Non sono da sottovalutare nemmeno le modifiche dettate da ragioni economiche (come segnala un quinto delle software house che hanno partecipato allo studio) e la richiesta di nuovi moduli (riporta il 15% delle aziende intervistate).
Secondo quanto emerso e riportato graficamente QUI, spicca una minore uniformità di risposte riguardo la frequenza nel cambio del gestionale da parte dei clienti. Questo deriva dalla difformità di soluzioni ERP proposte e dalle richieste del compratore.
Un discorso simile va fatto per le tempistiche di ROI. La risposta più gettonata vede un 40% di software house che ha un ritorno economico in un lasso di tempo compreso tra 6 e 12 mesi. C’è, però, da tenere in conto che i dati del ROI vanno di pari passo con il gestionale proposto.
4 elementi su cui puntare per essere vincenti
Sono infine da considerare i fattori che determinano la scelta del cliente e che, di conseguenza, chi offre soluzioni gestionali non dovrebbe sottovalutare.
I quattro gli elementi che fanno la differenza sono:
- la flessibilità della soluzione
- un servizio di assistenza adeguato
- un prezzo competitivo
- la fiducia verso il fornitore.