Banda larga, mobilità, cloud computing e comunicazione machine-to-machine (M2M). Sono queste le parole chiave per realizzare quella che Ericsson chiama ‘Networked Society’, ovvero una società connessa dove persone e cose saranno costantemente collegate in rete potendo comunicare nella maniera più efficiente.
L’azienda, nell’ambito del M2M forum 2013, ha sottolineato come, entro il 2020, saranno ben 50 miliardi i dispositivi connessi. Questa evoluzione costituisce per l’ICT una leva strategica che consente alle imprese di tutti gli ambiti socio-economici di aumentare efficienza e produttività e di sviluppare servizi e prodotti innovativi per migliorare la qualità della vita dei cittadini e offrire nuovi servizi ai clienti, senza rinunciare alla sostenibilità.
Attualmente il gruppo è coinvolto in una serie di progetti nel contesto delle soluzioni M2M applicate a diversi ambiti: i trasporti, le imprese ma anche le utilities, l’ambiente domestico e urbano. Gran parte della comunicazione machine-to-machine verrà dalle Smart Grid e dallo Smart Metering. Nel comparto utilities, Ericsson di recente ha siglato un accordo con E.ON, parte di una delle più grandi compagnie energetiche private del mondo, per la fornitura di servizi di consulenza e system integration in ambito smart grid. La soluzione Smart Metering di Ericsson consentirà ai clienti di E.ON di ricevere informazioni dettagliate e continui aggiornamenti sul consumo di energetico, in modo da adeguare l’utilizzo dell’energia e incrementare l’efficienza riducendo i costi. In particolare con questo accordo, Ericsson gestirà più di 600.000 punti di misurazione intelligente mentre E.On aumenterà il flusso di dati trasmessi del 3000% e saranno esportati su base giornaliera piuttosto che mensile.
Un altro esempio è lo Stockholm Royal Seaport, inziativa nell’ambito della quale la società ha promosso un utilizzo innovativo di tecnologie ICT tramite l’introduzione di un sistema di smart grid, le reti elettriche intelligenti che consentono di ridurre l’impatto ambientale.
In Italia, Acea, azienda italiana che opera nel settore delle utility, si è rivolta a Ericsson per l’implementazione del proprio progetto di contatori intelligenti. Il gruppo, infatti, ha fornito il data center e le soluzioni software per il progetto e un servizio di Advanced Metering Management, consentendo una gestione più efficiente dei contatori e l’implememntazione di applicazioni in chiave smart grid.
Nell’ambito dei trasporti, Ericsson ha poi siglato un accordo con Volvo che prevede la dotazione sui nuovi veicoli della casa automobilistica svedese di strumenti e contenuti digitali disponibili su cloud attraverso le soluzioni Ericsson integrate Connected Vehicle Cloud e Multiservice Delivery Platform. Grazie a questa tecnologia conducenti e passeggeri possono accedere a Internet dallo schermo del computer di bordo installato sul cruscotto e fruire di servizi e applicazioni di infotainment in tempo reale.