ITReview di Padova, 'data science center' con referenze e riconoscimenti nazionali e internazionali, ha presentato il caso di successo dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie (IZSVe), ente sanitario di diritto pubblico che svolge attività di prevenzione, ricerca e servizi negli ambiti della salute animale e della sicurezza alimentare.
Nello specifico, in IZSVe, ITReview ha realizzato due progetti:
– uno, a uso interno, finalizzato alla ri-progettazione del report direzionale sull’attività analitica dell’ente caratterizzato dalla creazione di numerose estensioni (mash-up) nell’app di Qlik Sense;
– il secondo, a uso esterno, finalizzato a mettere a disposizione del clinico la reportistica sulla sensibilità dei principi attivi in uso per la terapia di ceppi batterici in specifiche sindromi, differenziando per specie animale e territorio di competenza.
Specificando che, in informatica, un mash-up è un’applicazione che include dinamicamente informazioni o contenuti provenienti da più fonti dati o da applicazioni diverse, l’adozione di Qlik Sense si configura come un ulteriore passaggio nell’attività di consolidamento del progetto di implementazione di Business Intelligence avviato in IZSVe nel 2009 con la piattaforma di Business Discovery QlikView, ormai ampiamente utilizzata.
Qlik Sense, mediante le tecnologie web oriented, darà la possibilità di ampliare la platea di utenti a cui diffondere i dati di sanità pubblica veterinaria ponendo filtri mirati a seconda del profilo dell’utilizzatore finale.
La realizzazione di questi progetti all’interno dell’IZSVe ha coinvolto il personale della struttura complessa SCS4 – Epidemiologia analitica e biostatistica, in particolare la Dott.ssa Laura Gagliazzo, la Dott.ssa Laura D’Este e la Dott.ssa Katia Capello. Inoltre, i responsabili del progetto – Dott. Stefano Marangon e Dott. Gaddo Vicenzoni – hanno individuato il personale sanitario (dirigenti veterinari) a supporto dell’attività da svolgere.
Il personale dell’IZSVe considera i progetti rilasciati “importanti e innovativi”.
Primo progetto: reportistica sull’attività analitica
La creazione della reportistica sull’attività analitica svolta dall’ente è stata effettuata nel 2008 mediante l’utilizzo di QlikView.
Tra il 2008 e il 2017 sono state definite puntualmente le esigenze informative dell’utenza e di riscontrare alcuni limiti nell’architettura dei dati che hanno portato ad una riprogettazione dell’intera reportistica.
ITReview ha fornito la propria esperienza e competenza nella fase di disegno del front-end dei nuovi report.
Secondo progetto: reportistica sulla sensibilità batterica agli antimicrobici
A gennaio 2017, i laboratori diagnostici dell’IZSVe hanno introdotto una nuova tecnica diagnostica denominata MIC (Minima Concentrazione Inibente) finalizzata alla valutazione dell’efficacia antimicrobica di una sostanza nei confronti dei diversi microrganismi. L’applicazione di questa nuova metodica ha generato nuovi dati quantitativi sulla sensibilità batterica agli antimicrobici. L’utilizzo di Qlik Sense ha permesso la creazione di una reportistica disponibile sul sito dell'Istituto, che fornisce al medico veterinario informazioni più dettagliate e precise per una scelta coscienziosa e documentata del trattamento farmacologico, al fine di contrastare il fenomeno dell’antibiotico-resistenza.
In particolare sono stati realizzati un report pubblico consultabile da tutti gli utenti del sito web, che riporta i dati a livello aggregato sui campioni provenienti dal Triveneto, territorio di competenza dell’IZSVe, e un report per utenti abilitati, in cui a ogni utente sono resi disponibili ulteriori dati relativi al singolo allevamento o all’insieme degli allevamenti in cui l’utente è il veterinario delegato.
ITReview ha supportato l’IZSVe nella realizzazione del sistema di autorizzazioni per il report ad accesso controllato. In particolare si è deciso di utilizzare per la login dei clienti IZSVe le credenziali valide per il servizio web di refertazione implementato dall’Istituto. È stato quindi creato un collegamento tra Qlik Sense e il database di Firebird di Izilab ove sono salvate le credenziali sopra descritte.