Kaspersky Lab ha partecipato a ITASEC19, la conferenza nazionale organizzata dal Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI, in collaborazione con il CNR, la Scuola IMT Alti Studi di Lucca e le Università di Pisa, Firenze e Siena, per fare il punto sulla situazione della sicurezza informatica del sistema Italia.
Di scena fino a oggi nelle sale del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa, l’evento ha raccolto attorno a sé ricercatori e professionisti provenienti dal mondo accademico, industriale e governativo intenti a discutere e ragionare insieme sulle sfide emergenti nel campo della cybersecurity.
Da qui il contributo di Kaspersky Lab che, anche quest’anno, in qualità di Gold Sponsor, in occasione della terza conferenza nazionale sulla sicurezza informatica ha presentato un’analisi dell’attuale panorama delle minacce e dei trend che caratterizzeranno il 2019, confrontandosi con importanti realtà tecnologiche su temi come AI e ML nell’ambito della cybersecurity.
Nel corso dell’approfondimento intitolato: “I servizi di Threat Intelligence di Kaspersky Lab”, Fabio Sammartino, Head of Pre-Sales di Kaspersky Lab Italia, ha tracciato una panoramica delle moderne cyberminacce che incombono sui sistemi del Paese. Il suggerimento che ne è emerso è che l’unico modo per fronteggiare i pericoli informatici di oggi è l’adozione di una visione a 360 gradi delle tattiche e degli strumenti utilizzati dagli stessi cybercriminali. Analizzando petabyte di dati sulle minacce, sfruttando le tecnologie di machine-learning più avanzate e grazie a un pool di esperti e ricercatori unico al mondo, Kaspersky Lab ha illustrato la sua capacità di supportare le aziende con la più recente threat intelligence, al fine di garantire la sicurezza anche contro nuove forme di cyberattacco che in passato sono passate inosservate.
Sempre Fabio Sammartino ha poi preso parte a un incontro pubblico con il coinvolgimento di referenti di altre realtà tecnologiche, tra cui Microsoft, Huawei ed Ernst & Young.
Dalla tavola rotonda “Artificial Intelligence, Machine Learning e Cybersecurity: chi protegge chi?” è emerso un forte focus sull’importanza del machine learning e dell’intelligenza artificiale per una cybersecurity solida ed efficiente, nonché l’annuncio della partecipazione di Kaspersky Lab al progetto COMPACT.
Finanziato dalla Commissione Europea, quest’ultimo fa parte del Programma della Commissione Europea Horizon 2020 per la ricerca e lo sviluppo, il più grande programma per la Ricerca e per l’Innovazione dell’Unione Europea. L’obiettivo è rafforzare la cyber-resilienza delle amministrazioni pubbliche locali (LPA) dei Paesi della Comunità Europea. Per raggiungere questo scopo, COMPACT offrirà strumenti di valutazione del rischio, servizi educativi, servizi di monitoraggio e servizi di condivisione delle conoscenze.
Kaspersky Lab Italia è responsabile della sezione “Gamified Educational Contents” e darà un contributo significativo all’integrazione delle soluzioni in una piattaforma unificata.