JDA Software collaborerà con il Massachusetts Institute of Technology (MIT) per creare nuove e innovative funzionalità all'interno della supply chain, sfruttando tecnologie di nuova generazione in ambito machine learning, IA, IoT e analitica avanzata. JDA lavorerà insieme all’Institute for Data, Systems, and Society (IDSS) del MIT, un team di ricerca e innovazione guidato dal Prof. David Simchi-Levi, docente di ingegneria dei sistemi al MIT ed esperto di supply chain, per sviluppare nuove soluzioni previsionali per la supply chain, che includano anche tecnologie intelligent edge.
“Innovare ogni aspetto della supply chain è più importante che mai, in quanto tecnologie di punta come l’Internet of Things (IoT) e intelligenza artificiale (AI) sono essenziali per la trasformazione digitale della supply chain stessa. Questa collaborazione ci consente di attingere alle straordinarie competenze del MIT per accelerare, in futuro, la ricerca di funzionalità più intelligenti e cognitive – ha dichiarato Desikan Madhavanur, vice presidente esecutivo e chief development officer, JDA -. Siamo entusiasti di lavorare con il MIT per potenziare la ricerca di soluzioni avanzate, innovative e orientate ad aumentare valore strategico dei processi di supply chain”.
Le attività di ricerca saranno condotte in collaborazione con il team di sviluppo prodotto di JDA e con quello di JDA Labs, gruppo di R&D che si occupa dello sviluppo di innovazioni brevettabili e soluzioni di nuova generazione.
JDA e il dipartimento IDSS del MIT creeranno casi di utilizzo sulla base di dati reali per espandere le capacità predittive per domanda, esecuzione intelligente e pianificazione avanzata della supply chain e del retail, contribuendo a una supply chain unica e prescrittiva. I casi d'uso esploreranno nuovi algoritmi per il comportamento predittivo e l’ottimizzazione cognitiva prescrittiva, prendendo in considerazione non solo i comportamenti passati, ma anche determinando i probabili comportamenti futuri sulla base dell’analisi di innumerevoli dati e informazioni sulla domanda. Sfruttare il potere della tecnologia all’interno di questi algoritmi porterà maggior valore alla supply chain dei clienti.