Per aiutare i clienti a trasformare e modernizzare i propri data center con soluzioni di hybrid IT che abbracciano infrastrutture tradizionali e servizi cloud privati, pubblici e gestiti, Hewlett Packard Enterprise (HPE) e Mesosphere hanno firmato un accordo OEM (Original Equipment Manufacturing) e di rivendita.
Grazie al nuovo accordo, HPE diventa dunque un provider di soluzioni enterprise Mesosphere a livello mondiale. HPE metterà a punto e fornirà soluzioni infrastrutturali comprensive di servizi tecnologici, server e storage appositamente studiati per Mesosphere DC/OS, una piattaforma open source (costruita su Apache Mesos) per lo sviluppo, il deployment e l’estensione delle tecnologie su cui si basano le applicazioni moderne.
L’accordo con Mesosphere rappresenta una nuova tappa nel percorso di HPE verso l’espansione della propria leadership nel segmento dei container per aiutare i clienti enterprise a sfruttare a pieno i vantaggi e la flessibilità che l’hybrid IT offre, quali ad esempio performance ottimizzate e un più rapido time-to-market dei servizi.
“Oggi le aziende hanno bisogno di coinvolgere grandi mole di utenti, elaborare dati in tempo reale su vasta scala e rilasciare servizi rapidamente. Questo significa far girare sistemi di container distribuiti, servizi big data e tutto ciò che le applicazioni moderne richiedono in modo flessibile sull’IT presente on-premises e nel cloud”, ha dichiarato Peter Schrady, Senior Vice President e General Manager, SMB and Enterprise Server Solutions di HPE. “Combinando la tecnologia Mesosphere DC/OS con le infrastrutture e i servizi per i quali deteniamo una leadership indiscussa, possiamo permettere ai nostri clienti di sfruttare più facilmente l’hybrid IT per far girare, installare e gestire i moderni ambienti enterprise distribuiti con maggiore efficienza”.