In un contesto in cui minacce e attacchi informatici sono sempre più subdoli, si evolvono velocemente e in maniera pervasiva nella rete, è quanto mai fondamentale definire e attuare un approccio strategico a priori in materia di cyber security.
Per questo Fortinet ha accettato di collaborare con il Reparto Sistemi Informativi Automatizzati (ReSIA) nell’esercitazione Cyber Eagle 2019.
Giunta alla quarta edizione l’esercitazione di cyber defense ha visto protagonista l’Aeronautica Militare, con diverse attività di formazione e addestramento ‘live’ di difesa per rispondere adeguatamente alle minacce informatiche, sempre più sofisticate.
Formazione e addestramento
Esercitazioni come la Cyber Eagle sono pensate per addestrare il personale di vari Reparti dell’Aeronautica Militare per far sì che siano pronti a fronteggiare i rischi con adeguate azioni difensive, simulando possibili scenari di attacco e difesa sulle proprie infrastrutture operative come data breach e malware injection, e svolgendo attività di user-behaviour analitycs.
Lo scorso 13 giugno, al termine della settimana di esercitazioni, nel corso della “VIP Day CE19” Conference finale di chiusura dell’esercitazione è intervenuto anche Filippo Monticelli, Sr. Regional Director Italy & Malta di Fortinet.
È lui a dichiarare come: «Abbiamo deciso di essere al fianco dell’Aeronautica Militare nella Cyber Eagle 2019 fornendo tutto il nostro contributo perché crediamo nell’importanza di investire in formazione e addestramento per impostare una strategia di cyber security davvero efficace. Noi per primi in azienda portiamo avanti questo approccio, a livello globale, per fa sì che imprese, Governi, Paesi possano avere gli strumenti utili per attuare un piano di prevenzione dalle minacce. Essere al fianco delle istituzioni come partner commerciali, fornendo soluzioni IT di assoluto rilievo, è per noi motivo di orgoglio e vanto e ci fa assolutamente piacere essere utili al “Sistema Paese”».