Con il preciso obiettivo di permettere ai clienti di gestire le applicazioni e archiviare i dati in Italia, offrendo i propri servizi con una latenza ancora più bassa, Amazon Web Services ha annunciato l’apertura di una nuova regione in Italia per l’inizio del 2020.
La Region AWS Europe (Milan) comprenderà tre zone di disponibilità (Availability Zone) e sarà la sesta regione AWS in Europa, insieme a Francia, Germania, Irlanda, Regno Unito e Svezia.
L’aggiunta della nuova Regione AWS Europe (Milan) consentirà ai clienti locali di archiviare i propri dati in Italia con la garanzia di mantenere il controllo completo sulla loro collocazione. In tal senso, i clienti che costruiscono applicazioni conformi al General Data Protection Regulation (GDPR) disporranno dell’accesso a una nuova regione AWS in Europa (UE) che soddisfa i più alti livelli di sicurezza, conformità e protezione dei dati.
Inoltre, le organizzazioni italiane, dalle startup alle imprese fino al settore pubblico, disporranno nel proprio Paese di infrastrutture per sfruttare tecnologie avanzate come gli analytics, l’intelligenza artificiale, i database, l’Internet of Things (IoT), il machine learning, i servizi mobili, le tecnologie serverless e molto altro ancora per spingere l’innovazione.
Perché AWS ha scelto di investire in Italia
La nuova Region AWS Europe (Milan) conferma l’investimento di AWS in Italia. Contemporaneamente all’aumento dei numeri dei clienti italiani, anche cresce la presenza di AWS nel paese. Nel 2012, AWS ha lanciato un’infrastruttura Point of Presence (PoP) a Milano, che attualmente fornisce i servizi Amazon CloudFront, Amazon Route 53, AWS Shield e AWS WAF al paese.
Successivamente, nel 2017, è stata lanciata una seconda sede PoP a Palermo. Nel 2016, AWS ha acquisito NICE Software con sede ad Asti, fornitore leader di software e servizi per l’high-performance computing (HPC).
AWS continua inoltre a costruire team di account manager, solution architects, business developer, partner manager, consulenti di servizi professionali, technology evangelist e sviluppatori di comunità di start-up negli uffici di Milano e Roma, per aiutare i clienti di tutte le dimensioni a effetturare il passaggio ad AWS.
AWS continua a investire nel potenziamento delle competenze degli sviluppatori locali, degli studenti e della prossima generazione di leader IT in Italia con una serie di programmi. Per gli studenti italiani, il programma AWS Educate fornisce l'accesso a servizi e contenuti AWS progettati per costruire conoscenze e competenze nel cloud computing. Tra le decine di università e business school italiane che già partecipano al programma ci sono il Politecnico di Milano, l’Università di Bologna, l’Università di Bolzano, l’Università degli Studi di Milano, l’Università di Napoli Parthenope, l’Università La Sapienza, l’Università di Roma Tor Vergata e l’Università di Salerno.
Un altro programma per gli istituti di istruzione superiore è AWS Academy che prevede corsi autorizzati da AWS per acquisire competenze di cloud computing, su richiesta. In Italia, tra le principali istituzioni che vi partecipano ci sono il Politecnico di Bari e l'Università La Sapienza di Roma. AWS offre anche una gamma completa di programmi di formazione e certificazione per aiutare coloro che sono interessati alle più recenti tecnologie di cloud computing, alle best practice e alle architetture per migliorare le proprie competenze tecniche e supportare ulteriormente le organizzazioni italiane nella loro trasformazione digitale.
Per aiutare a far crescere la futura generazione di imprese italiane, AWS supporta le startup nelle città di tutta Italia e nel 2013 ha lanciato AWS Activate. Questo programma dà alle startup l'accesso all'orientamento e alla consulenza individuale con esperti AWS, così come alla formazione basata sul web, ai laboratori autonomi, all'assistenza clienti, alle offerte di terze parti e fino a 100.000 dollari in crediti di servizio AWS – il tutto senza alcun costo. Questo si aggiunge al lavoro che AWS già svolge con la community del Venture Capital, gli acceleratori di startup e gli incubatori per aiutare le startup a crescere nel cloud. In Italia AWS lavora con incubatori come H-Farm, Nana Bianca & PoliHub e VC come United Ventures e P101 per supportare la rapida crescita del proprio portfolio di aziende.
Le aziende italiane clienti di AWS ringraziano…
Fra le aziende che hanno trasferito i loro carichi di lavoro mission-critical su AWS per ridurre i costi, accelerare l'innovazione e ridurre il time-to-market, ci sono moltissime aziende italiane come CCH Tagetik, Decysion, Docebo, Eataly, Edizioni Conde Nast, ENEL, Ferrero, GEDI Gruppo Editoriale, Imperia & Monferrina, Lamborghini, Mediaset, Navionics, Pirelli, Pixartprinting, SEAT Pagine Gialle, e Vodafone Italia.
Startup di successo come Beintoo, brumbrum, DoveConviene, Ennova, FattureinCloud, Musement, Musixmatch, Prima Assicurazioni, Satispay, SixthContinent, Spreaker e Wyscout hanno costruito il loro business su AWS, che ha consentito loro di scalare ed espandere la copertura geografica in pochi minuti.
Nel settore pubblico italiano, tra le organizzazioni che utilizzano AWS per trasformare i servizi che forniscono ai cittadini, troviamo A2A Smart City, Città di Cagliari, Corte dei Conti, Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi, Madisoft, Istituto Nazionale di Astrofisica, Istituto Nazionale di Genetica Molecolare, Università Online Pegaso, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Regione Autonoma Sardegna, UniNettuno e Università degli Studi di Cagliari.
… E con loro anche i partner
Anche AWS Partner Network (APN), l’insieme di partner basati in Italia, hanno accolto con entusiasmo l’arrivo della Region AWS Europe (Milan).
APN include dieci di migliaia di Independent Software Vendors (ISVs) e Systems Integrators (SIs) in tutto il mondo. I partner APN creano soluzioni e servizi innovativi su AWS e l'APN fornisce supporto di business, tecnico, marketing e go-to-market (GTM). APN SIs che operano in Italia come Accenture, BeSharp, Capgemini, Claranet, CloudReach, Deloitte, DXC, NTT Data, Sopra Steria, Storm Reply, Techedge, XPeppers e Zero12 aiutano i clienti enterprise e del settore pubblico a migrare verso AWS, a distribuire applicazioni mission-critical e a fornire una gamma completa di servizi di monitoraggio, automazione e gestione per gli ambienti AWS dei clienti.
Tra gli ISV in Italia che già utilizzano AWS per distribuire il proprio software ai clienti di tutto il mondo si possono citare Avantune, Docebo, Doxee, CCH Tagetik e TeamSystem.