CSI Piemonte cresce e guarda oltre i confini regionali.
Ho ha annunciato la stessa Assemblea della società che, presieduta dall’Assessore all’Innovazione della Regione Piemonte Giuseppina De Santis, ha deliberato l’approvazione del Piano di Attività 2019, che segna l’inizio del nuovo corso per il CSI.
Nel nuovo anno già in corso, infatti, CSI si connoterà come System Integrator per la Pubblica Amministrazione, promuovendo il riuso o la co-progettazione di nuove soluzioni.
I Center of Excellence saranno centrali per lo sviluppo e l’innovazione del CSI, il cui valore della produzione prevede una crescita costante dei ricavi nei prossimi anni. 4 in tutto quelli previsti, dedicati ai temi dell’open source, della cybersecurity, del digital e UX design e dei big data analytics e intelligenza artificiale. A lavorarci saranno anche i 50 giovani neo-laureati che verranno assunti entro il 2021, di cui 15 già entrati in CSI nel 2018.
Per quanto riguarda l’evoluzione delle infrastrutture, inoltre, sono previsti investimenti che potenzieranno non solo i due Data Center che garantiscono sicurezza e continuità operativa, ma anche la rete regionale WI-PIE, l’infrastruttura cloud e la smart data platform. A tutto vantaggio di consorziati, PA e mercato.
Infine, si lavorerà per una crescita del Consorzio sul mercato nazionale e internazionale, attraverso il potenziamento della struttura organizzativa e l’ampliamento dell’offerta, con la ricerca di alleanze e partnership con il mercato.
Verso il CSI del futuro
È, infine, notizia di questi giorni la nomina di CSI a Cloud Service Provider qualificato da AgID, che ha certificato l’affidabilità e la sicurezza delle infrastrutture e dei servizi della società.