Capacità native di mobile enterprise per rendere le attività quotidiane delle aziende mobile first e mobile friendly.
È quanto si propone di offrire ServiceNow Madrid, la nuova release della Now Platform annunciata da ServiceNow per indirizzare le richieste e risolvere le criticità in qualsiasi luogo e momento, con un semplice clic sul proprio telefono.
Le nuove capacità mobile, infatti, sono una tra le 600 innovazioni introdotte dalla release Madrid della Now Platform, la tecnologia che aiuta le aziende ad accelerare la digital transformation aumentando la produttività e abilitando l’esperienza mobile nei workflow IT, HR e di customer service.
Questi workflow possono avvalersi ora delle app mobile, inclusi i prodotti ServiceNow IT Service Management (ITSM) e Field Service Management.
L’uso mobile nella vita lavorativa facile come quello nella vita personale
In altre parole, con ServiceNow Madrid, chiunque può creare nuove app mobile native, in maniera semplice e veloce, in un ambiente “no-code”. La release Madrid della Now Platform consente esperienze mobile-first che semplificano l’interazione, rendendo più facile trovare e gestire le informazioni, aggiornare gli status delle attività e lavorare offline.
Introducendo capacità mobile native nella Now Platform, ServiceNow consente così ai propri clienti di rendere ogni workflow mobile first. Esperienze mobile di tipo consumer possono ora rimpiazzare i processi manuali e le attività di routine ripetitive. Le esperienze native mobile hanno il vantaggio di avere funzioni integrate nel dispositivo, come la fotocamera e le mappe, permettendo di utilizzare sul luogo di lavoro le stesse funzioni che si utilizzano nella vita privata.
Essere efficaci, ovunque
Grazie alla nuova release, l’accesso alle attività e ai processi può avvenire ovunque e in qualsiasi momento, dalla risoluzione di un problema informatico a quella su un cliente critico.
Le innovazioni mobile consentono di:
Indirizzare le richieste e risolvere le criticità in qualsiasi momento. Una nuova app mobile out-of-the-box permette all’IT di indirizzare le richieste facilmente, a prescindere dal luogo in cui ci si trova. Inoltre, una nuova app per i servizi sul campo permette ai dipendenti di risolvere le criticità per mezzo del proprio smartphone, in tempo e in modo semplice.
Avere supporto ovunque ci si trovi e su qualsiasi dispositivo. La nuova release permette di dare supporto ai dipendenti ovunque si trovino, aprendo un ticket in maniera facile via mobile, web, utilizzando chat o programmi esterni come Facebook Workplace, Slack e Microsoft Team.
Creare applicazioni custom in maniera veloce. Il nuovo ServiceNow Mobile Studio permette a chiunque di creare e distribuire app native iOS e Android, utilizzando strumenti no-code e un interfaccia drag-and-drop. I dipendenti possono utilizzare app con capacità di scrittura e lettura ovunque, anche quando sono offline. Ad esempio, i clienti possono creare app di asset management che sfruttino la fotocamera e il GPS.
Obiettivo finale: abilitare la digital transformation
Con l’intento di continuare a migliorare le capacità mobile native nella NowPlatform, le innovazioni introdotte dalla release Madrid, permettono alle aziende di gestire la digital transformation in maniera semplice e più agile.
Di fatto, le nuove capacità consentono di ottenere velocemente insight più approfonditi, ma anche di trovare e risolvere criticità relative alle performance in maniera veloce grazie ad Alert Intelligence, una nuova funzione di IT Operation Management che aiuta l’IT a focalizzarsi su ciò che conta maggiormente, attraverso alert di priorità, inclusi insight su incidenti passati, alert simili o ripetuti, articoli Knowledge Base e metriche.
Sempre la nuova release permette di aggiornare servizi digitali su larga scala per aiutare l’IT a effettuare cambiamenti ai servizi digitali in maniera più efficace, ServiceNow ha migliorato l’automazione ITSM. In questo modo, l’IT può integrare modifiche mediante processi DevOps utilizzando una Rest API nativa, automatizzare i processi di approvazione manuale e abilitare percorsi di audit per una governance migliore.
Il tutto spostandosi da uno sviluppo a silos a un allineamento top-down grazie a Portfolio Scaled Agile Framework, che permette alle aziende di catturare, analizzare e approvare nuove iniziative, allineando la strategia aziendale al portfolio.