Dopo la certificazione di Premium Partner di Liferay e la qualifica di Certified Partner di Magnolia e Advanced Business Partner di IBM, per l’italiana Ariadne è tempo diventare partner di Amazon Web Services, piattaforma di servizi cloud che offre potenza di elaborazione, storage di database, distribuzione dei contenuti e altre funzionalità a supporto del dimensionamento e della crescita delle attività aziendali.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Marcello Ricotti, CEO di Ariadne: «Il riconoscimento ottenuto da AWS qualifica una competenza già presente in azienda e sempre più utilizzata nei progetti da noi realizzati. La qualifica di APN Consulting Partner è solo il primo passo verso un uso sempre più esteso di Amazon Web Services, non solo per quanto concerne il cloud, ma anche per la realizzazione di applicazioni basate sui microservizi di AWS».
La società di web engineering focalizzata da anni sullo sviluppo di sistemi digitali con approccio basato su metodologie di sviluppo software lean-agile utilizza, infatti, il cloud di Amazon da più di un lustro per erogare i propri servizi.
Obiettivo: affiancare alla propria capacità progettuale e di implementazione di sistemi digitali basati su tecnologie enterprise riconosciute dal mercato i servizi di managed service & hosting dei progetti sviluppati «per i quali – ha precisato Ricotti – Amazon Web Services è certamente il partner ideale».
Il riferimento va a un’ampia gamma di servizi infrastrutturali It che offrono potenza di elaborazione, opzioni di storage, servizi di rete e database, utility disponibili su richiesta, in base al tempo e con tariffe a consumo, per soddisfare le esigenze di svariate tipologie di aziende, che vanno da Expedia a Condé Nast, da Vodafone a Spotify.