Più trasparenza, un nuovo tipo di fedeltà chiamato engagement, sempre più Intelligenza Artificiale e un maggiore coinvolgimento e sviluppo per trattenere i talenti in azienda sono i quattro trend destinati a caratterizzare nel 2018 il settore delle Risorse Umane.
Lo dice Cornerstone OnDemand, specialista nel software in ambiente cloud per la formazione e la gestione del capitale umano, consapevole del progressivo spostamento in atto nel settore dall’automazione all’impatto sul business e all’engagement.
Nello specifico, nel 2018 temi come la responsabilità e la trasparenza saranno sempre più sentiti: le persone e le organizzazioni saranno chiamate ad assumere comportamenti sempre più trasparenti. In particolare, le aziende dovranno porre in essere strategie volte a conquistare la fiducia dei propri clienti e dipendenti, concentrandosi su aspetti cruciali come, ad esempio, l’uguaglianza di genere e le pari opportunità di carriera (e di remunerazione) per uomini e donne.
Inoltre, con l’entrata in vigore del GDPR, ci sarà una crescente attenzione alle modalità in cui verranno archiviati e utilizzati i dati personali e le aziende dovranno essere in grado di rispondere puntualmente a questa esigenza.
Inoltre, oggi, per trattenere i talenti migliori sta diventando sempre più cruciale sostituire il concetto di fedeltà con quelli di rispetto ed engagement. Organizzare strategicamente la forza lavoro, promuovere le opportunità di carriera del singolo dipendente all’interno dell’azienda, offrire mobilità interna e piani di formazione e sviluppo porterà progressivamente a una forma di fedeltà molto più in linea con i tempi moderni.
La vera sfida sarà dunque creare un ambiente ricco di opportunità in cui i dipendenti si sentano davvero liberi di innovare e crescere, di aprire la mente ed essere creativi, a beneficio dell’intera azienda.
Sempre più Intelligenza Artificiale al servizio delle HR
Tra i nuovi trend del 2018 non possono assolutamente mancare i robot, eredità di questi ultimi anni. Se fino a qualche tempo fa le aziende che introducevano l’Intelligenza Artificiale nei propri processi erano viste come delle pioniere, un’organizzazione che oggi ne esclude l’utilizzo viene considerata antiquata e fuori dal tempo.
L’uso dell’Intelligenza Artificiale nella gestione del capitale umano permetterà di snellire o automatizzare molti processi, consentendo ai responsabili HR di concentrarsi sulle strategie e la pianificazione.
Infine, anche nel 2018, le HR dovranno continuare ad approfondire la conoscenza dei propri dipendenti e diventare molto più flessibili rispetto al passato. Creare nuovi modelli e percorsi su misura per lo sviluppo della carriera affidandosi a fornitori esterni aiuterà l’azienda a coinvolgere e offrire nuove opportunità al suo intero ecosistema, riducendo significativamente il rischio di perdere i propri talenti migliori. Perché se è vero che pensare di poter trattenere tutti i dipendenti non è realistico, presentare loro opportunità sempre nuove e stimolanti sfruttando partnership in essere all’interno della propria rete e continuare a puntare sulla formazione delle risorse presenti in azienda continua a essere un aspetto su cui vale la pena puntare.