Enterprise Services Italia, Exprivia, Eustema, Consorzio Reply Public Sector da una parte, Fastweb, Present, Hewlett-Packard Italiana, Atos Italia dall’altra insieme a IBM Italia, Accenture, Accenture Technology Solutions, Insirio, SQS SItalia, Sistemi Informativi e a Almaviva, Leonardo, Eurolink, Topnetwork.
Sono questi i quattro raggruppamenti temporanei di imprese che si sono aggiudicati l’Accordo quadro del valore di 300 milioni di euro indetto da Consip Spa per i servizi di “System Management” dei Centri Elaborazione Dati della PA.
L’iniziativa, diretta all’affidamento in outsourcing della gestione delle infrastrutture informatiche delle amministrazioni pubbliche, prevede come servizio base la conduzione operativa delle infrastrutture CED (sia da remoto, sia on-site), ossia il monitoraggio e la gestione quotidiana di sistemi, reti, sicurezza.
Non a caso, sono previsti servizi opzionali (monitoraggio notturno/festivo, reperibilità/interventi fuori orario, supporto specialistico) e accessori (conduzione di sistemi non standard, manutenzione hardware, supporto ambienti client) volti a garantire la piena operatività delle infrastrutture tecnologiche dei CED, a mantenerne la perfetta efficienza in linea con l’evoluzione tecnologica del mercato ICT.
Basata sul criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (70 punti tecnici e 30 economici), alla gara che mette a disposizione delle PA uno strumento per acquisire in modo rapido ed efficiente i servizi di gestione delle infrastrutture informatiche delle amministrazioni pubbliche hanno partecipato 28 operatori economici.
All’attivazione dell’Accordo quadro – entro il mese di ottobre – le Amministrazioni potranno aggiudicare i loro appalti specifici, invitando i fornitori aggiudicatari, in modo semplificato grazie alla presenza di un insieme di condizioni e regole definito e di template già predisposti. Anche gli appalti specifici saranno aggiudicati secondo il criterio del miglior rapporto qualità/prezzo.