Il prossimo 31 marzo, in occasione della Giornata Mondiale del Backup, Barracuda Networks punterà i riflettori su backup, protezione dei dati e recovery fornendo alcuni suggerimenti per uscire dalla disaster zone sostituendo sistemi frammentati con una soluzione di cloud backup consolidata.
Secondo Barracuda, infatti, le tecnologie di backup e disaster recovery su cloud pubblico offrono alle aziende strumenti di disaster recovery solidi che permettono di ridurre i tempi di ripristino e garantire la disponibilità dei servizi critici. In quanto soluzioni consolidate, sono semplici da testare, garantiscono elevata affidabilità in caso di emergenza e proteggono efficacemente dalla perdita di dati dovuta a disastri o minacce come il ransomware.
Ripensare ai sistemi di protezione dei dati in uso, valutandone l’affidabilità, resta, però, un aspetto fondamentale sia per le aziende sia per i privati e, per mantenere alto il livello di attenzione, sono spesso sufficienti alcuni semplici passi.
I suggerimenti di Barracuda Networks
- Testare la soluzione attuale di backup, ponendosi domande come ad esempio: funziona? I backup sono aggiornati? Viene fatto il backup di tutti i dati importanti?
- Pensare a tutte le possibili cause che comporterebbero una sostanziale perdita di dati (furti, guasti hardware, disastri naturali, attacchi o errori dell’utente) e accertarsi del proprio livello di copertura nel caso in cui questi incidenti dovessero verificarsi;
- Parlare con colleghi e amici dell’importanza del backup, aiutandoli a proteggersi;
- Nel caso non fosse presente una strategia di protezione dei dati aziendali, seguire questi suggerimenti per crearne una;
- Seguire le relative discussioni su Twitter @worldbackupday e su Facebook per tenersi sempre aggiornati.