Sempre più aziende scommettono sulle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale (AI). Nel secondo trimestre del 2024, sale del 177% un numero degli investimenti in AI da parte delle aziende rispetto al 2023. Questo drastico incremento sottolinea come l’AI stia rapidamente diventando uno strumento essenziale per il successo delle imprese.
Gli strumenti di AI scelti dalle aziende
È quanto emerge dal nuovo Spend Index di Soldo, fintech che gestisce e controlla le spese aziendali, che rivela un altro dato significativo: la spesa in ChatGPT è cresciuta di un impressionante 835%, confermando la sua capacità di rivoluzionare le operazioni aziendali, ridurre gli oneri amministrativi e aumentare l’efficienza dei team.
Dai dati raccolti da Soldo sugli investimenti in AI di oltre 18.000 aziende clienti, emergono altri strumenti di AI in rapida crescita. Leonardo.ai, specializzato nella generazione di immagini, ha registrato un aumento di investimenti del 667%, mentre Fireflies.ai (l’assistente vocale che aiuta a trascrivere e prendere appunti durante le riunioni) ha visto una crescita del 556%. Anche Otter.ai, per la trascrizione vocale, ha segnato un +123%, mentre Sonix.ai (servizio che offre trascrizione, traduzione e sottotitolazione automatiche di audio e video) ha registrato un aumento del 129% rispetto all’anno precedente.
Nonostante la maggior parte degli strumenti AI abbia visto una crescita negli investimenti, Jasper.ai (software di scrittura) ha subito un calo del 36%. Al contrario, Claude.ai, un concorrente diretto di ChatGPT nella gestione e scrittura del testo, ha mostrato una notevole crescita (+100%), dimostrando la dinamicità del mercato tecnologico.
Investimenti in AI: perché aumentano?
Quest’anno, le aziende intervistate da Soldo hanno adottato ben 36 nuovi strumenti di AI che non erano in uso l’anno precedente. Questo dato riflette il crescente interesse delle imprese a diversificare il proprio arsenale tecnologico e a sperimentare nuove soluzioni per migliorare la produttività e mantenere un vantaggio competitivo.
Secondo lo Spend Index di Soldo, ancora, gli strumenti più acquistati dalle aziende riguardano la creazione di immagini e video, un dato che riflette i tempi e i costi legati a questi processi. Seguono poi strumenti per contenuti, marketing e SEO, a dimostrazione che i professionisti del marketing rimangono i principali utilizzatori di AI.
Tuttavia, i team finanziari sembrano essere più cauti nell’adottare l’Intelligenza Artificiale. Secondo una ricerca di Gartner sull’implementazione dell’AI, “il 61% delle funzioni finanziarie non ha piani per l’implementazione dell’AI o è ancora nella fase di pianificazione iniziale. Solo il 9% delle organizzazioni finanziarie è già nella fase di utilizzo e dimensionamento dell’AI“.
Il parere dell’esperto
“L’intelligenza artificiale ha il potenziale per trasformare completamente le operazioni aziendali e sta già avendo un impatto significativo in molti dipartimenti. Tuttavia, i dati del nostro Spend Index evidenziano una netta differenza tra i team più aperti alla sperimentazione di nuovi strumenti e quelli che adottano un approccio più tradizionale“, ha commentato Gianluca Salpietro, Head of Sales di Soldo in Italia. “Con lo sviluppo rapido di nuove soluzioni per supportare e modernizzare i team finanziari, i CFO devono iniziare a dare priorità agli investimenti in tecnologia. Non è solo una questione di produttività, efficienza e benessere del team finanziario, ma è anche essenziale per la crescita aziendale, poiché accelerare i processi finanziari può fare la differenza nello sviluppo del business“.