[section_title title=La gestione del Data Center e il futuro delle telecomunicazioni]
Gestione termica nel 2025
La climatizzazione dei Data Center ha conosciuto negli ultimi cinque anni un vero e proprio dinamismo, diventando più precisa ed efficiente. La maggior parte dei partecipanti non prevede cambiamenti rilevanti in questo settore: il 41% prevede una combinazione di aria e liquido come principale metodo di raffreddamento, seguito poi dalle altre possibilità, soprattutto il free cooling e il raffreddamento per immersione.
Bisogna considerare ad ogni modo la possibilità che in futuro le apparecchiature dei Data Center siano più efficienti, generando meno o essendo in grado di tollerare temperature più elevate.
La gestione del Data Center del 2025
Per quanto riguarda questo ambito, sono previsti notevoli progressi futuri dalla maggioranza dei partecipanti: una notevole percentuale, infatti, ritiene che il settore progredirà fino a raggiungere funzionalità di ripararsi autonomamente, ottenendo livelli tali da non avere nemmeno bisogno dell’impiego di risorse umane. Il 29% dei partecipanti prevede inoltre che entro il 2025 si raggiungerà la visibilità totale su tutti i livelli e i sistemi dei data center, con conseguente incremento delle percentuali di utilizzo. Gli altri due punti considerati dallo studio hanno riguardato l’occupazione nel Data Center prevista nel 2025, con il 56% che ritiene possibile una propria occupazione futura nel settore, e la manutenzione del server, in cui ha prevalso l’opinione che verranno realizzati server ad alta affidabilità, a discapito della modalità “usa e getta”, mentre riguardo al ciclo di vita medio dei server si tende a rimanere nel range dai tre ai sei anni, che è attualmente la norma.
Il futuro delle telecomunicazioni
È stato chiesto ai partecipanti quale sarà in futuro la percentuale di strutture di rete che diventeranno Data Center: a livello globale si prevede che almeno il 60% lo diventerà, senza tuttavia mettere da parte l’idea di un futuro in cui i DC centralizzati saranno supportati da strutture di rete, che sarebbero dunque più numerose dei data center. Molti partecipanti hanno sottolineato anche il ruolo rilevante che potrebbe avere la periferia delle reti, che richiederebbe tuttavia un’estrema attenzione per evitare guasti che limiterebbero quindi l’accesso al centro. Riguardo invece l’utilizzo futuro di strutture di colocation da parte delle aziende di telecomunicazione, il 79% prevede questa tendenza per almeno metà di esse. I principali problemi che determinano la dipendenza crescente dai Data Center sono stati identificati soprattutto nella performance, seguita dalla larghezza di banda; a livello dell’ubicazione dei centri di Internet switching ha prevalso la città, seguita dal quartiere e infine dall’isolato.
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