Un’azienda internazionale, all’avanguardia e che mira ad espandere sempre di più la sua rete: è questa la storica azienda biofarmaceutica italiana Dompé, che proprio in nome della sua innovatività si è affidata a Colt fin dal 2003, quando le due aziende hanno lavorato in maniera sinergica per progettare la nuova rete di comunicazione della società.
Focalizzata sullo sviluppo di soluzioni terapeutiche innovative per malattie rare Dompé dal 1940, anno della sua fondazione, concentra il proprio impegno in aree con bisogni terapeutici ancora insoddisfatti, quali il diabete, il trapianto d’organo, l’oftalmologia e l’oncologia. Il Gruppo, che solo nel 2014 ha registrato un fatturato di 160 milioni di euro, oggi conta oltre 500 dipendenti, una sede a Milano, un polo produttivo a L’Aquila e centri di Ricerca & Sviluppo a Napoli e L’Aquila.
“Le aziende di oggi non possono prescindere dall’idea di network, esterno ed interno. Come sistemi informativi siamo stati quindi chiamati a creare quell’infrastruttura tecnologica indispensabile per abilitare il processo di internazionalizzazione che l’azienda ha avviato – spiega Giuseppe Andreano, Chief Financial Officer di Dompé -. Questo è stato il primo passo, quello che ci ha consentito di creare il modello di connettività, communication e collaboration che verrà applicato, a brevissimo, al collegamento Milano-L’Aquila e a tutte le sedi estere del Gruppo, che saranno inaugurate nel corso del 2015”.
Tra le filiali inziate di recente figura quella di New York, che insieme a quelle che verranno, ha introdotto la necessità per Dompé di dotarsi di un’infrastruttura di telecomunicazione che assicurasse efficienza nel trasporto dati e performance elevate sia relativamente al trasporto dati che al traffico fonia ‘intra-company’.
La scelta è ricaduta su Colt IP VPN Corporate, una soluzione basata sulla tecnologia MPLS che garantisce il collegamento a 10 Mb/s tra le sedi di Milano e New York per la fruizione dei servizi di posta elettronica, fonia intra-company in modalità VoIP, Videconferencing, applicativi Office e gestionali; la connettività Internet è passata dai precedenti 10 Mb/s agli attuali 40 Mb/s. La rete IP VPN è quindi completata da alcuni client per accesso remoto, attraverso il servizio Workforce Mobility basato su protocollo di sicurezza SSL, per permettere accesso e fruizione dei servizi di rete VPN a utenti mobili in tutta sicurezza.