Di seguito vi proponiamo un articolo a firma di Andrea Sappia (in foto), Solution Architect Infinidat Italia che, di fronte alla necessità di una customer experience memorabile, che cresce anche negli ambienti Enterprise, sottolinea la necessità, sia per le aziende sia per i service provider, di poter usufruire di una linea diretta con un tecnico specializzato, un Technical Advisor.
Buona lettura.
Le esigenze di mercato si sono fatte più pressanti negli ultimi anni e le aziende hanno la necessità di adottare soluzioni più performanti e tecnologicamente avanzate. Con ritmi di evoluzione così serrati, gli ambienti IT si ritrovano a dover lavorare sotto stress, dovendo dare risposte rapide o immediate a un business che punta ad essere agile e “Always On”. In questo contesto, fermi di servizio o malfunzionamenti possono costare veramente cari alle aziende e poter garantire un eccellente servizio clienti è ormai diventata una prerogativa essenziale anche negli ambienti enterprise.
Come per altri aspetti legati al business, rimanere al passo con le esigenze dei clienti e della società che ci circonda è fondamentale per restare competitivi sul mercato: sia per le aziende sia per i service provider, infatti, poter usufruire di una linea diretta con un tecnico specializzato, che ha già una profonda conoscenza dei dettagli dello storage e dell’infrastruttura dei dati, consente di evitare tempistiche troppo lunghe per la risoluzione dei problemi.
Assicurare il successo ai propri clienti è sempre stato alla base della filosofia di Infinidat e, da anni, l’azienda ha deciso di investire molto nella customer experience, garantendo ad ogni cliente un contatto diretto con il competence center di livello 3 (L3), ossia il più alto livello di assistenza clienti del settore. Inoltre, nel momento dell’acquisto di una soluzione di storage enterprise, Infinidat assegna un Technical Advisor (TA), che garantisce un supporto proattivo e personalizzato.
Oltre a mettere a disposizione un TA dedicato, anche le stesse piattaforme Infinidat contribuiscono a garantire un servizio “white glove” per i clienti. Tutte le soluzioni, infatti, hanno la capacità di “ripararsi da sole” senza necessità di intervento da parte del cliente: se un componente si guasta, il sistema, che è in contatto diretto con il back office di Infinidat, lavorerà automaticamente per risolvere il problema. L’esperto assegnato sarà così in grado di individuare e gestire le criticità, prima ancora che il cliente se ne accorga, inviando proattivamente una soluzione affidabile, in modo che non influisca negativamente sulla continuità delle operazioni. Inoltre, grazie alla sua architettura a tripla ridondanza, il sistema può subire il “guasto” di una delle sue componenti senza alcuna interruzione sulla disponibilità dei dati, dell’applicazione e dell’infrastruttura del carico di lavoro. Un ulteriore vantaggio legato al fatto di avere a disposizione una piattaforma che comunica direttamente con la casa madre è quello di poter ridurre al minimo (se non addirittura azzerare) gli interventi in loco. Questo permette a Infinidat di offrire il livello di assistenza clienti dedicato più avanzato del settore, senza costi aggiuntivi.