Si è tenuta lo scorso 15 ottobre l’inaugurazione della nuova Centrale Radio Operativa della Polizia Locale di Bologna, che ha visto Sinora come fornitore della nuova dotazione tecnologica “radio”.
A presentare il nuovo progetto c’erano Sabrina Vescovi, Direttore Generale Sinora, e Fabio Cadonici, Direttore Vendite, alla presenza del Sindaco di Bologna Virginio Merola e del Comandante della Polizia Locale Romano Mignani.
Si tratta di un’operazione innovativa e di forte “rottura” rispetto al passato, in cui le più moderne tecnologie per la gestione della sicurezza territoriale e per l’esecutività degli operatori oggi si integrano e potenziano, garantendo una nuova esperienza di utilizzo e un incremento del livello di presidio del contesto metropolitano.
I plus dell’offerta Sinora
Nuovi locali, nuovi arredi e integrazione di tutte le tecnologie esistenti: radio, voce, immagini gestibili da postazioni IT uniche e interoperabili, di nuovissima generazione, sono i plus messi in campo da Sinora per il territorio bolognese.
D’altra parte si tratta dell’esito di un progetto durato oltre un anno (interrotto dalla pandemia per alcuni mesi) e di una amministrazione lungimirante che si è dotata in anticipo di tutti gli strumenti necessari per affrontare al meglio ogni situazione di crisi o emergenza.
La nuova Centrale Radio Operativa ospita un numero maggiore di postazioni rispetto al passato, separate da divisori nel rispetto delle misure di distanziamento per contenere il coronavirus. Si basa sulla tecnologia Swap, suite di applicativi di Sinora dedicata alle sale controlli, ideata per supportare indistintamente canali digitali e analogici e favorire il processo di migrazione e interconnessione tra tecnologie.
Gli operatori utilizzano un’unica cuffia dotata anche di microfono che può funzionare sia in modalità radio sia come telefono. Tutto senza fili, per permettere agli operatori di potersi muovere liberamente.
Nell’area è predisposto anche un monitor 65 pollici che funge da Video Wall, per una visione accurata della città: consente di poter visionare qualsiasi sorgente video come mappe, telecamere di video-sorveglianza, situazione delle pattuglie geolocalizzate sul territorio, browser internet, tv.
Utenti entusiasti della nuova tecnologia
La nuova Centrale Radio Operativa può essere gestita e controllata a distanza, in situazioni di emergenza, anche da un veicolo della Polizia Locale. Inoltre, con l’ausilio di 10 tablet e 5 smartphone dotati di un’App semplificata, è possibile per le pattuglie attingere alle informazioni necessarie e lo smartphone, tramite un tasto, può essere utilizzato anche come radio. La stessa tecnologia radio, firmata Motorola Solutions, è stata anche installata sulle 25 nuove Ducati Multistrada assegnate al Reparto Sicurezza Urbana – Sezione Motociclisti.
Come sottolineato per l’occasione da Fabio Cadonici, Direttore Vendite di Sinora: «L’inaugurazione è stata per tutti i player coinvolti, per gli amministratori pubblici e le aziende private, la fine di un percorso vincente. Si è percepito un entusiasmo da parte degli amministratori locali che era pari al nostro. Clienti con un DNA così simile al nostro sono una fonte preziosa di informazioni e ci trasmettono una spinta e una motivazione che sono per noi fondamentali, per guidarci verso un miglioramento continuo. Il comandante della Polizia Municipale, il Sindaco e il Direttore Generale dell’amministrazione comunale di Bologna si sono detti entusiasti della nuova tecnologia con la quale ora potranno governare la sicurezza del loro territorio».
Per Sabrina Vescovi, Direttore Generale di Sinora: «Capacità di analisi del contesto, orientamento all’efficienza e alla tutela e salvaguardia degli operatori e dei cittadini sono gli elementi che rendono di valore l’operato di una Pubblica amministrazione. Con il riammodernamento della Centrale Radio Operativa del Comune di Bologna, ci troviamo di fronte a una best practice importante che rappresenta davvero un esempio di virtuosismo, impegno e dedizione nei confronti del territorio e della popolazione. Siamo orgogliosi di aver messo in questi anni la nostra esperienza, competenza e la passione per il nostro lavoro a disposizione di un progetto così importante. Ancora una volta questo territorio, in cui abbiamo la fortuna di vivere e operare, si distingue nel panorama nazionale come precursore ed esempio di efficientamento degli investimenti per il bene collettivo. Noi siamo pronti a raccogliere tutte le sfide che ne deriveranno».