ServiceNow, azienda specializzata nei workflow digitali, è stata nominata leader all’interno del report “Forrester Wave: Low Code Development Platforms for Professional Developers, Q2 2021”.
L’azienda attribuisce questo riconoscimento alle ultime innovazioni e capacità raggiunte in ambito low-code. Secondo la valutazione di Forrester Research “ServiceNow è diventata una piattaforma low-code di prim’ordine. Nota per le soluzioni di gestione dei servizi IT, ServiceNow ha investito molto negli strumenti low-code e sulla piattaforma di workflow. Offre anche ampie possibilità di commercializzazione grazie alla base installata e alla popolarità tra gli sviluppatori IT”.
Forrester Research prevede che, entro la fine del 2021, il 75% degli sviluppatori utilizzerà piattaforme low-code. Le soluzioni ServiceNow Creator Workflows permettono agli utenti di creare esperienze intuitive e abilitare la distribuzione di applicazioni low-code in tutta l’organizzazione, per adattarsi in maniera veloce e sicura ai workflow digitali connessi.
Le soluzioni includono:
- App Engine, che permette agli sviluppatori di ogni livello di creare applicazioni low-code per i workflow, in maniera veloce.
- IntegrationHub, che riduce i costi di integrazione e le complessità, per una connettività veloce in ogni sistema.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Marcus Torres, GM of IntegrationHub and VP of Platform Product, ServiceNow: «ServiceNow è consapevole che le capacità low-code stanno diventando una parte sempre più vitale delle iniziative di digital transformation, poiché rendono democratica l’esperienza di creazione delle app. Gli sviluppatori di ogni livello possono ora portare avanti nuove iniziative digitali in maniera veloce, apportando un grande valore con caratteristiche di scalabilità. Il low-code sta diventando sempre più popolare e le organizzazioni hanno un approccio e un pensiero più maturo. ServiceNow si impegna quotidianamente per migliorare le capacità low-code come innovazione centrale della piattaforma».
L’ultima novità ServiceNow in ambito low-code è App Engine Studio, che permette di ridurre la complessità dello sviluppo software e renderla facile anche per le persone senza alcuna capacità tecnica. La soluzione offre un ambiente di sviluppo guidato attraverso template precostituiti, all’interno dei quali gli sviluppatori inesperti possono collaborare con quelli più professionisti. App Engine Studio migliora anche la produttività attraverso uno studio low-code, che migliora gli attuali strumenti di sviluppo app e il ciclo di vita end-to-end.
Inoltre, attraverso l’acquisizione di Intellibot, azienda di RPA (Robotic Process Automation), ServiceNow ha migliorato le sue capacità di AI, ML, sviluppo low-code, process mining e automation, chatbot NLX e capacità di virtual agent.
Per quanto riguarda il futuro, ServiceNow ritiene di essere in una posizione unica per poter aiutare le aziende a svolgere quelle attività che modelleranno il futuro del lavoro, utilizzando innovazioni low-code che soddisfano gli standard di velocità, esperienze amate dagli utenti e scalabilità ordinata.