SentinelOne e Mandiant hanno annunciato di aver ampliato la loro partnership strategica. Obiettivo comune: dotare le imprese di ogni dimensione di funzionalità di threat intelligence leader, già inserite nella piattaforma Singularity di SentinelOne.
“Lo scenario delle minacce legate alla sicurezza informatica è in rapida evoluzione e gli attacchi diventano sempre più numerosi e sofisticati“, ha dichiarato Ric Smith, Chief Product and Technology Officer di SentinelOne. “Per mantenere al sicuro le infrastrutture critiche delle proprie aziende, i team di sicurezza hanno bisogno di soluzioni avanzate, basate sull’intelligence. Queste devono permettere loro di capire meglio chi li sta prendendo di mira e di prepararsi alle minacce prima che abbiano un impatto sulla loro attività. Siamo orgogliosi di collaborare con Mandiant per offrire queste funzionalità“.
SentinelOne e Mandiant: una partnership potenziata
Grazie all’ampliamento della partnership, SentinelOne fornirà ai clienti che utilizzano la piattaforma Singularity le informazioni di threat intelligence avanzate elaborate da Mandiant. La nuova offerta potenzierà le funzionalità di threat intelligence native di SentinelOne. In questo modo sarà possibile garantire alle organizzazioni una comprensione più approfondita dello scenario delle minacce. Le imprese saranno anche in grado di monitorare potenziali pericoli in tempo quasi reale, riducendo in modo proattivo i rischi e identificando rapidamente gli aggressori presenti nel sistema.
“Negli ultimi 18 mesi, SentinelOne e Mandiant hanno collaborato per offrire ai clienti soluzioni di sicurezza adattabili“, ha dichiarato Marshall Heilman, CTO di Mandiant, Google Cloud. “L’ampliamento della partnership segna un’importante pietra miliare nel percorso verso la piena condivisione delle nostre conoscenze sulle minacce. Grazie agli accordi OEM che integrano i nostri dati di frontline sulle minacce miglioriamo le attività di threat intelligence e analisi. Il tutto con la potenza degli strumenti di Mandiant e utilizzando la piattaforma Singularity“.