SAS, azienda attiva nel mondo degli analytics, ha ottenuto la certificazione della Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022), che riconosce la capacità delle aziende di promuovere un ambiente di lavoro rispettoso, inclusivo e orientato verso le pari opportunità. Questo risultato sottolinea il costante impegno di SAS nell’implementare iniziative volte a favorire la diversità e il rispetto delle differenze all’interno dei propri ambienti lavorativi.
“Inclusione e parità di genere non sono solo obiettivi aziendali, ma rappresentano elementi fondamentali per una crescita sostenibile e innovativa. SAS ha da sempre promosso una cultura aziendale improntata alla diversità e all’equità, incoraggiando l’equilibrio tra lavoro e vita privata. Crediamo infatti che l’ambiente di lavoro debba essere inclusivo e accogliente nelle diversità, solo così si può portare innovazione”, ha dichiarato Mirella Cerutti, Regional Vice President SAS. “Questa certificazione non solo riconosce il nostro impegno in ambito parità di genere, ma ci ha fornito indicazioni preziose per identificare aree di miglioramento, agendo da ulteriore stimolo”.
La Certificazione della Parità di Genere riconosce l’implementazione da parte di SAS di diverse pratiche organizzative volte a promuovere la diversità e l’equità come elementi chiave per lo sviluppo aziendale. Questo impegno si traduce in molteplici ambiti operativi:
- Talent Acquisition: SAS promuove la diversità durante i processi di selezione, favorisce la meritocrazia e fornisce formazione dedicata per rimuovere eventuali pregiudizi nel processo di selezione.
- Remunerazione: L’azienda adotta politiche di compensazione basate sul merito e sistemi di valutazione delle performance estranei a qualsiasi forma di discriminazione di genere, offrendo un pacchetto di flexible benefit per supportare diverse esigenze come istruzione dei familiari, attività ricreative, mutui e assistenza.
- Formazione: SAS offre pari opportunità di sviluppo, trasparenti e basate sul merito. Inoltre, ha implementato una nuova politica aziendale anti-molestie per garantire un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso per tutti i dipendenti.
- Welfare e Lavoro Flessibile: L’azienda fornisce servizi di welfare a sostegno delle famiglie e promuove politiche per bilanciare vita lavorativa e personale attraverso il lavoro flessibile e lo smartworking. In particolare, il programma “Maternity Kit” supporta la gestione integrata della maternità e agevola il rientro in azienda delle neomamme.
“La nostra realtà aziendale è sempre stata orientata all’equità nelle opportunità di crescita professionale e carriera, garantendo a tutti le stesse opportunità. I dati sulle presenze femminili parlano chiaro: in SAS Italia, le donne rappresentano il 38%, il 34% sono manager e il Leadership Team è composto al 53% da donne. Inoltre, le persone possono usufruire di numerosi servizi per un equilibrio tra famiglia e lavoro e abbiamo adottato un modello flessibile di smart-working con la massima libertà di scelta sul come e dove lavorare, bilanciando il lavoro da remoto o in presenza”, ha commentato Stefano Quaia, HR Director di SAS Italy.
SAS si impegna a promuovere la consapevolezza sulla parità di genere coinvolgendo tutta la popolazione aziendale. A tal fine, ha istituito un Comitato dedicato al sistema di gestione per la parità di genere, che ha l’obiettivo di agevolare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, garantendo l’implementazione, l’attuazione e l’aggiornamento dei processi necessari, nonché la diffusione dei principi di parità di genere in tutta l’azienda.
“Il nostro approccio alla DEI è strutturale e profondamente radicato nell’azienda. La creazione di un comitato dedicato ci permette di porci obiettivi condivisi e di verificare il loro progressivo raggiungimento”, ha dichiarato Stefano Quaia, HR Director di SAS Italy.
Il riconoscimento è stato assegnato da Bureau Veritas, basandosi su una valutazione riguardante sei indicatori chiave: cultura e strategia, governance, processi HR, opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, equità retributiva tra i generi, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.