A seguito del delisting da Piazza Affari della società seguito al successo dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Marbles (riconducibile al fondo spagnolo Asterion), il Consiglio di Amministrazione di Retelit ha nominato il nuovo Board.
Stando a quanto deciso dal CdA, Roberta Neri (ex numero uno di Enav e senior advisor di Asterion) è il nuovo Presidente (non esecutivo), mentre Federico Protto, alla guida della società da quasi sette anni, viene riconfermato Amministratore Delegato. Nel Board resta Gianluca Ferrari ed entrano anche tre nuovi consiglieri – Jorge Alvarez, Bice Di Gregorio e Alexandre Karam -, chiara espressione del già menzionato fondo spagnolo.
Un nuovo percorso per Retelit, in qualità di società privata
Come riferito in una nota ufficiale diramata dalla società, il nuovo Board ha confermato la strategia del Gruppo, che vede al centro asset infrastrutturali e competenze digitali e ne conferma i piani di business in termini di sviluppo di un’offerta integrata che comprende infrastruttura, rete, servizi gestiti, sicurezza e tutto il mondo degli applicativi e dei servizi digitali.
D’altro canto, Retelit vanta oltre 20 anni di storia spesa al servizio di aziende, pubblica amministrazione e operatori con un’offerta che copre l’intera catena del valore dei servizi ICT e della digitalizzazione, dall’infrastruttura al dato, dalle reti alle applicazioni.
Come si legge sul sito web della società, la combinazione tra gli asset di proprietà di Retelit (una rete in fibra ottica capillare in Italia e nel mondo e un network di Data Center distribuiti a livello nazionale) e le competenze nel settore dell’innovazione e del digitale frutto di importanti progetti di M&A ha dato vita a un player in grado di offrire soluzioni digitali integrate.